Grazie al sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, oltre 5.000 studenti migranti in Colombia hanno accesso all’alimentazione scolastica. Di pari passo si prosegue la lotta contro la xenofobia e la discriminazione.
Il World Food Programme fa appello per ricevere con urgenza finanziamenti che evitino una "catastrofe totale", mentre riprendono i voli umanitari per Kabul.
Diari dall'Afghanistan, #3
Riflessioni della Direttrice WFP in Afghanistan. "Sul campo, davanti ai nostri occhi, si presenta una crisi umanitaria di incredibili proporzioni. Una crisi che si è aggravata, in complessità e in grandezza, da quando i taleban hanno completato la conquista dell’Afghanistan entrando a Kabul".
Diari dall'Afghanistan. #2
Racconto da Herat del responsabile afghano dell'ufficio WFP. " Il futuro rimane incerto, sconosciuto. Ma come la Cittadella di Herat, il WFP rimane solido, una fortezza contro la fame. Fino a quando il popolo afgano avrà bisogno di noi, resteremo al suo fianco".
A cominciare dal fatto che il quartier generale dell'agenzia ONU, insignita del Premio Nobel per la Pace 2020, si trova a Roma. Il WFP, la più grande organizzazione umanitaria che fornisce assistenza alimentare nel mondo, ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace 2020 per "gli sforzi nella lotta alla fame, per il contributo alla pace nelle aree colpite da conflitti e per l'azione trainante contro l'uso della fame come arma di guerra e di conflitto".
Qui qualche breve spiegazione su chi siamo e cosa facciamo.
Dalla Base di Pronto Intervento Umanitario di Brindisi (UNHRD) ogni anno decine di voli e centinaia di tonnellate di aiuti di prima necessità partono per il mondo. Il 30 giugno 2021 sarà, invece, un pezzo del mondo a ritrovarsi nella città pugliese.
Rimettere al centro la persona. Considerarla come un unicum e, al tempo stesso, parte fondante di una comunità, di individui e di intenti, dove gli equilibri dei sistemi devono essere integrati in una visione collettiva di sviluppo sostenibile ed inclusivo.
Nuovi allarmanti dati confermano l'entità dell'emergenza fame che sta colpendo la regione etiope del Tigray: 5,5 milioni di persone affrontano livelli gravi di fame, mentre nel mondo sono complessivamente 41 milioni le persone a rischio di carestia.