Emergenze
Repubblica Democratica del Congo
- 26,6 milioni
- di persone affrontano l'insicurezza alimentare acuta entro gennaio 2026
- 5,28 milioni
- gli sfollati nel paese, molti di loro più volte
- 349 milioni di dollari
- sono necessari al WFP per fornire assistenza fino ad aprile 2026
La Repubblica Democratica del Congo (RDC) sta affrontando una crisi umanitaria in rapida escalation, con livelli acuti di insicurezza alimentare e fame d’emergenza in forte aumento nelle province orientali colpite dal conflitto.
Secondo l’ultima Classificazione integrata delle fasi di sicurezza alimentare, si stima che entro l’inizio del 2026 circa 26,6 milioni di persone nel paese affronteranno livelli di insicurezza alimentare critica o peggiore.
La violenza persistente nell’est continua a costringere milioni di persone ad abbandonare le proprie case, lasciandole senza accesso affidabile al cibo.
La crisi alimentare è particolarmente grave nelle province di Nord Kivu, Sud Kivu, Ituri e Tanganyika, dove 3,9 milioni di persone affronterannoW livelli di fame d’emergenza.
A livello nazionale, quasi la metà dei bambini sotto i 5 anni – pari a 3,2 milioni – soffre di ritardo della crescita a causa della malnutrizione cronica, con conseguenze sullo sviluppo fisico e cognitivo.
L’impatto devastante del conflitto è aggravato da emergenze sanitarie sovrapposte – tra cui epidemie di colera, malaria e Mpox – oltre a inondazioni e frane che hanno distrutto raccolti e infrastrutture vitali.
Il World Food Programme (WFP) fornisce assistenza alimentare e nutrizionale essenziale, dando priorità alle comunità più vulnerabili. Tuttavia, le difficoltà di accesso e la carenza di fondi restano ostacoli significativi.
A causa della mancanza di finanziamenti, il WFP può assistere solo 600.000 persone nell’est della RDC, rispetto ai 2,3 milioni inizialmente previsti.
Il WFP ha urgente bisogno di 349 milioni di dollari per sostenere le operazioni di emergenza fino ad aprile 2026.
L'intervento del World Food Programme in risposta all'emergenza nella RDC
-
Risposta di emergenza
-
Il World Food Programme (WFP) ha raggiunto 4,5 milioni di persone tra gennaio e settembre 2025, fornendo assistenza in denaro e alimenti a sfollati interni, rimpatriati, comunità ospitanti e rifugiati. Nel corso del 2025, oltre 1 milione di bambini piccoli e donne e ragazze in gravidanza o in allattamento hanno ricevuto cure per affrontare e prevenire la malnutrizione acuta.
-
Resilienza
