Cresce la malnutrizione infantile. Agenzie ONU chiedono interventi urgenti
Storia | 12 Gennaio 2023
Emergenze
L'Etiopia è un hotspot della fame, a causa di conflitti, sfollamenti, eventi climatici estremi e shock economici.
Un totale di 10,2 milioni di persone, di cui 3 milioni sfollati interni, vivono una grave insicurezza alimentare.
L'Etiopia ospita oltre 1 milione di rifugiati che dipendono dall'assistenza alimentare, provenienti principalmente da Sud Sudan, Somalia, Eritrea e Sudan.
In alcune aree, miglioramenti nei raccolti hanno ridotto l'insicurezza alimentare acuta, ma il conflitto in corso in alcune regioni e gli shock climatici consecutivi (siccità, inondazioni e frane) mantengono alti i livelli della fame in molti luoghi.
Il WFP ha raggiunto 3 milioni di persone finora nel 2025 con supporto alimentare e nutrizionale e prevediamo di raggiungere un totale di 7,2 milioni di persone quest'anno.
L'insicurezza sta compromettendo le operazioni umanitarie nella regione di Amhara. Il WFP ha bisogno di un passaggio sicuro per continuare a raggiungere le famiglie maggiormente vulnerabili dal punto di vista dell'insicurezza alimentare.
Il WFP ha sia la capacità che l'abilità di fornire aiuti su larga scala, ma le previsioni indicano che riceveremo poco più della metà dei nei finanziamenti ricevuti nel 2024. Senza nuovi finanziamenti urgenti, 3,6 milioni di persone tra le più vulnerabili in Etiopia potrebbero essere tagliate fuori dall'assistenza salvavita del WFP.
Il WFP ha bisogno urgente di 222 milioni di dollari per continuare a fornire assistenza salvavita alle persone più vulnerabili in Etiopia, fino a settembre 2025.