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La situazione nel nord di Gaza si sta ulteriormente deteriorando.

In pratica l'intera area è sottoposta a ordini di evacuazione, con migliaia di famiglie costrette a fuggire tra intensi attacchi aerei e operazioni militari.

Le persone non hanno più modo di far fronte alla situazione, i sistemi alimentari sono crollati e persiste il rischio di carestia. L'ultimo rapporto del Food Security Phase Classification (IPC), che utilizza standard scientifici globali, prevede che oltre 1,95 milioni di persone a Gaza (il 91 percento della popolazione) affronteranno un'acuta insicurezza alimentare nei prossimi mesi.

Il World Food Programme (WFP) è sul campo a Gaza dall'inizio della crisi, per consegnare cibo salvavita ogni giorno nonostante le crescenti sfide. Ma senza accesso è impossibile raggiungere le persone bisognose.

Abbiamo costantemente chiesto di fermare i combattimenti per consentire al WFP e alle agenzie umanitarie di rispondere adeguatamente alla crisi. Se il flusso di assistenza non riprende, un milione di persone vulnerabili saranno private di questa ancora di salvezza.

Il WFP è fortemente preoccupato per gli sviluppi in Cisgiordania. La situazione è instabile, tra operazioni militari israeliane su larga scala, restrizioni di movimento e crescente violenza dei coloni. Questo sta facendo aumentare la fame.

Il WFP ha bisogno di 177 milioni di dollari per continuare il suo lavoro a Gaza e in Cisgiordania fino alla fine del 2024.

Come il WFP risponde all'emergenza in Palestina

Assistenza in cibo e contanti
Il WFP sta ottimizzando le limitate risorse a disposizione per garantire alle famiglie sfollate qualcosa da mangiare, ma la situazione è molto difficile. Il WFP è riuscito ad inviare 2.000 razioni alimentari e circa 200 tonnellate di biscotti ad alto contenuto energetico e integratori alimentari per la loro distribuzione. Dopodiché, non ci saranno più rifornimenti nel nord di Gaza o a Gaza City. Il programma di buoni pasto del WFP in Cisgiordania è sestuplicato e da settembre stiamo raggiungendo quasi 215.000 palestinesi con trasferimenti di contanti. Forniamo integrazioni in contanti a sostegno dei sistemi nazionali di sicurezza sociale e denaro una tantum aii civili sfollati, in collaborazione con il Ministero dello sviluppo sociale e l'UNRWA.
Approvvigionamenti
L’obiettivo del WFP è passare dalla risposta ai bisogni primari alla creazione di una risposta sostenibile in cui le comunità possano scegliere il cibo di cui hanno bisogno. Ciò comporta lo sviluppo dei mercati locali, delle infrastrutture e dei sistemi alimentari. La transizione prevede il passaggio dalla distribuzione di prodotti in scatola, biscotti e pasti pronti alla fornitura di assistenza in contanti, una volta che i mercati torneranno a funzionare.
Logistica
Il WFP sostiene i partner attraverso il Cluster Logistico, il Cluster Telecomunicazioni di Emergenza e il Cluster Sicurezza Alimentare. Il WFP collabora sul campo con partner locali per fornire assistenza.

Come puoi aiutare

I bisogni umanitari stanno aumentando sempre più in Palestina. Dona oggi e aiuta a fare in modo che il sostegno salvavita raggiunga le famiglie più bisognose.
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