Porre fine alla fame
Porre fine alla fame rappresenta una delle sfide più grandi dei nostri tempi. Nel mondo, fino a 783 milioni di persone non hanno cibo a sufficienza, e oltre 40 milioni di persone in 51 paesi rischiano di precipitare a livelli emergenziali, o peggiori, di fame. Alcune zone di Yemen, Sud Sudan, Etiopia e Nigeria potrebbero essere prossime o già nella morsa della carestia.
Le conseguenze di una dieta povera di vitamine, minerali e altre sostanze nutritive pregiudicano la salute e le prospettive di vita di ancora più milioni di persone, gettando un’ombra sul futuro di comunità e di interi paesi.
Si produce abbastanza cibo per sfamare tutti gli abitanti del pianeta, eppure l’obiettivo di un mondo a fame zero, fissato dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e specificamente dal secondo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile, rimane estremamente difficile da raggiungere a causa di un cocktail tossico di conflitti, cambiamento climatico, disastri, povertà strutturale e disuguaglianze. Negli ultimi due anni, le conseguenze socio-economiche della pandemia di COVID-19 hanno ulteriormente peggiorato la fame globale, spingendo milioni di persone vulnerabili in un'insicurezza alimentare ancora maggiore e facendo salire i costi per raggiungere le persone in stato di bisogno. Il WFP ha diverse attività in essere nel suo sforzo di trovare soluzioni alla fame.
Le principali cause della fame
Conflitti
Il 60 per cento delle persone che soffrono la fame nel mondo vive in zone teatro di conflitti. Questi ultimi sono la causa principale di otto delle dieci peggiori crisi alimentari (come, ad esempio, in Yemen, Sudan del Sud, Repubblica Democratica del Congo e Siria).
Cosa stiamo facendo
Assistenza alimentare e nutrizionale

Il WFP fornisce assistenza alimentare e nutrizionale salvavita a persone intrappolate o costrette a fuggire dai combattimenti, ovunque esse si trovino. Con l’aiuto di partner locali, raggiungiamo chi ha bisogno anche nelle zone più remote, utilizzando veicoli 4x4 e, quando ogni altra via è preclusa, paracadutando il cibo da aeroplani.
La nostra assistenza può contribuire ad aprire percorsi di pace, come è stato riconosciuto quando ci è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace nel 2020.
Prospettive di pace

I risultati preliminari di una ricerca congiunta con l’International Peace Research Institute di Stoccolma indicano che il lavoro del WFP ha contribuito a migliorare le prospettive di pace ampliando l’accesso a risorse naturali contese, rafforzando la coesione sociale e risolvendo vertenze intra- e intercomunitarie, nonché dando più opportunità e più fiducia nei rapporti tra popolazioni e governo, grazie al rafforzamento dell’accountability pubblica e dei servizi offerti. Lo studio si è concentrato sulle realtà di El Salvador, Iraq, Kyrgyzstan e Mali.
Cambiamento climatico
Gli shock legati al cambiamento climatico, come inondazioni e siccità, colpiscono le vite e i mezzi di sussistenza di milioni di persone, aggravando povertà, fame e tensioni sociali. Il WFP aiuta governi e comunità a comprendere questi crescenti rischi e a prendere misure appropriate per gestire l’impatto degli shock climatici sulla sicurezza alimentare.
Cosa stiamo facendo
Finanziamenti basati sulle previsioni

Il sistema del WFP di finanziamenti basati sulle previsioni utilizza meccanismi migliorati di allerta precoce basati sulle previsioni del tempo, in modo che le comunità possano essere avvertite di shock legati al clima o di altra natura con 15 giorni di anticipo e dotate della copertura assicurativa per prendere misure adeguate in preparazione degli shock.
Soluzioni energetiche climaticamente smart

Per fare in modo che le persone possano cucinare e consumare il cibo in sicurezza, il WFP facilita l’accesso a moderne soluzioni di cottura, come fornelli o piccole stufe a gas e pentole a pressione elettriche. Il WFP inoltre cerca di dare ai piccoli agricoltori gli strumenti necessari per migliorare la vita con la diffusione sostenibile di attrezzature e servizi energetici a uso produttivo per incrementare lo sviluppo dei mercati agricoli.
Disastri
Quando si verifica un terremoto, un ciclone, un uragano o un altro disastro, il WFP è in prima linea negli interventi, portando cibo e altre forme di assistenza salvavita a popolazioni che hanno perso tutto.
Cosa facciamo
Logistica

In qualità di leader del Cluster della logistica interagenzia, il WFP provvede al coordinamento e alla gestione delle informazioni nella risposta ai disastri su larga scala.
Connettività

Il WFP è a capo del Cluster delle telecomunicazioni d'emergenza, che assicura servizi di connettività salvavita in situazioni d’emergenza. Il Team di risposta rapida emergenze e supporto IT e telecomunicazioni (Fast IT and Telecommunications Emergency and Support Team of responders - FITTEST) del WFP è sempre pronto a mettersi in moto ovunque nel mondo per creare o ripristinare le comunicazioni e le reti informatiche.
Analisi geospaziale

Analisi geospaziali mirate mostrano l’impatto immediato dei disastri naturali e consentono una risposta più rapida e aderente ai bisogni. Gli strumenti dei nostri Sistemi informativi geografici come ADAM (Automatic Disaster Analysis & Mapping – Analisi e mappatura automatiche dei disastri) consentono di mappare terremoti e cicloni tropicali 24 ore su 24.
Disuguaglianze
Le disuguaglianze causano la fame limitando le opportunità delle persone e aumentandone i livelli di insicurezza alimentare. Rendere più accessibili lavoro, finanziamenti e mercati, ad esempio, può affrancare le persone dalla povertà molto in fretta, aumentandone produttività e potere di acquisto e così stimolando i mercati locali.
Cosa facciamo
Assistenza alimentare in cambio di beni

Il programma “Assistenza alimentare in cambio di beni” del WFP coinvolge le persone in lavori a vantaggio della comunità, come il ripristino di terreni improduttivi, in cambio di cibo o denaro. L’Alleanza “Dall’azienda agricola al mercato”, concentrata sul settore privato, connette i piccoli agricoltori ai mercati e li aiuta a diversificare le loro colture, aumentandone il potenziale commerciale.
Trasferimenti di denaro

Dove ci sono mercati e sistemi finanziari funzionanti, il WFP fornisce assistenza in denaro. Sottoforma di banconote, voucher, carte di debito, moneta elettronica o mediante sistemi per dispositivi mobili, i trasferimenti in denaro consentono alle persone di fare scelte che migliorano la loro sicurezza alimentare e nutrizione, oltre a introdurre denaro nelle economie locali.
Reti di protezione sociale

Il WFP sostiene i governi nel rafforzamento delle reti di protezione sociale esistenti per proteggere i loro cittadini da povertà, disuguaglianze e insicurezza alimentare. Lavoriamo anche per migliorare la capacità di questi sistemi di rispondere a shock come disastri o migrazioni di massa.
Perdite di cibo
Se le fattorie hanno carenti strutture di conservazione, parassiti e muffe possono rovinare i raccolti. Il mancato accesso a tecnologie e mercati può costringere gli agricoltori a veder marcire i propri prodotti nei campi, a causa della frequente indisponibilità della forza lavoro e della mancanza di investimenti finanziari necessari per raccoglierli.
Cosa facciamo
Zero perdite post raccolto

Il progetto “Zero perdite post raccolto” del WFP aiuta i piccoli agricoltori ad apprendere l’utilizzo di metodi migliori di gestione della fase post raccolto, insieme a semplici ma efficaci attrezzature di conservazione ermetica dei prodotti che li proteggono da insetti, roditori, muffe e umidità.
COVID-19
La pandemia di COVID-19 ha spinto ancora più milioni di persone nell’insicurezza alimentare, interrompendo le attività di produzione, commercio e i mezzi di sussistenza, lasciando milioni di persone senza lavoro.
Cosa facciamo
Servizi comuni

Il WFP ha creato i Servizi Comuni, cioè servizi globali per il movimento di passeggeri e merci, consentendo a personale umanitario e rifornimenti alimentari e sanitari di raggiungere in tutto il mondo persone vulnerabili che, altrimenti, resterebbero private di ogni sostegno nel momento del maggior bisogno.
Assistenza alimentare e in denaro

Per affrontare i crescenti bisogni conseguenti agli effetti socioeconomici della pandemia di COVID-19, il WFP ha incrementato la sua assistenza in denaro e in cibo, nonché sostenuto i governi nel rafforzamento delle loro reti di protezione sociale.
Lotta alla carestia
