Carestia in Sudan: il WFP chiede un accesso senza restrizioni ai punti caldi della fame per salvare vite
Storia | 1 Agosto 2024
Emergenze
La carestia è stata confermata in un campo che ospita centinaia di migliaia di sfollati nella regione del Darfur settentrionale in Sudan.
La conferma di carestia per il campo di Zamzam è il risultato di conflitto, sfollamenti e limitazioni all'accesso umanitario.
Secondo le ultime analisi, altre 13 aree del paese sono "a rischio carestia" nei prossimi mesi, Sono aumentate di quasi 14 milioni le persone che soffrono la fame acuta rispetto a prima dello scoppio del conflitto nell'aprile 2023 e della registrazione dei decessi correlati alla fame.
Un totale di 25,6 milioni di persone soffrono la fame acuta, secondo l'Integrated Food Security Phase Classification (IPC), lo standard globale per la misurazione dell'insicurezza alimentare.
Il World Food Programme è in una corsa contro il tempo per fermare la carestia sul nascere, aumentando rapidamente la risposta di emergenza per salvare più vite.
Il WFP sta rapidamente posizionando assistenza alimentare e nutrizionale al confine di Adre, in Ciad, dopo che le autorità hanno annunciato che il passaggio di frontiera vitale per il Darfur sarebbe stato riaperto dopo sei mesi. Adre è la via più efficace e breve per fornire assistenza umanitaria al Sudan nella scala e nella velocità necessarie per rispondere all'enorme crisi della fame.
Il WFP ha supportato più di 4 milioni di sfollati interni, rifugiati e comunità vulnerabili con cibo e assistenza in denaro.
Abbiamo urgente bisogno di un massiccio aumento dei finanziamenti per incrementare l'assistenza nelle proporzioni necessarie a scongiurare la carestia. Mentre la guerra in Sudan infuria, sempre più persone precipitano a livelli catastrofici di fame.