Un rapporto delle Nazioni Unite lancia l'allarme su 13 emergenze, tra cui cinque - Gaza, Sudan, Sud Sudan, Mali e Haiti - che vedono una minaccia immediata alla vita.
Le macchine prendono polvere nei panifici e le pentole restano vuote nei punti di ristoro mentre un nuovo rapporto conferma che la fame sta ancora peggiorando, scivolando verso inedia e carestia.
I mercati si stanno piano piano riprendendo con l’arrivo di un numero maggiore di beni, ma ancora non basta, dice il capo del World Food Programme in Palestina.
Il sostegno a Wad Madani offre speranza, ma i progressi nel fermare la diffusione della fame nelle aree isolate e devastate dal conflitto rimangono fragili.
Dalla Bolivia allo Zambia, il World Food Programme fornisce alle donne gli strumenti per affrontare gli estremi climatici che minacciano i mezzi di sostentamento.
La sospensione arriva nel momento in cui le agenzie delle Nazioni Unite si uniscono per chiedere accesso umanitario sicuro mentre un nuovo rapporto conferma i peggiori timori.
Fondamentale avere dei corridoi sicuri per i rifornimenti e una pausa nelle ostilità per permettere un accesso umanitario sicuro per salvare vite umane, in assenza di segnali di una cessazione del conflitto.
Tre settimane di bombardamenti su Gaza hanno lasciato l’intera popolazione in condizioni disperate e catastrofiche. Il WFP sta cercando di aiutare oltre un milione di persone mentre scarseggiano acqua e cibo. Il racconto di un membro del WFP (che preferisce non divulgare il suo nome) descrive l'orrore, il dolore personale per la perdita di almeno sette membri della famiglia e alcuni amici, i suoi sogni per un futuro migliore e il motivo per cui il suo lavoro, nonostante tutto, deve andare avanti.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",
Il WFP sta fornendo assistenza alimentare di emergenza attraverso distribuzioni di denaro ai rifugiati, agli sfollati interni e alle comunità ospitanti.
Il WFP, insieme al resto della comunità umanitaria, teme una tempesta perfetta, poiché l'afflusso di rifugiati in fuga dagli scontri in Sudan è aggravato dalle piogge imminenti, dalla stagione di magra e dalla penuria di finanziamenti.
Longform - Matthew Hollingworth, Direttore WFP in Ucraina, ripercorre dodici mesi di operazioni umanitarie in Ucraina con le principali preoccupazioni, gli interventi umanitari e un appello urgente ai leader globali.