Il WFP si prepara mentre oltre un milione di persone* attraversano i confini con i paesi confinanti come la Polonia
*cifra aggiornata al 3 marzo con dati UNHCR.
Dalla Base di Pronto Intervento Umanitario di Brindisi (UNHRD) ogni anno decine di voli e centinaia di tonnellate di aiuti di prima necessità partono per il mondo. Il 30 giugno 2021 sarà, invece, un pezzo del mondo a ritrovarsi nella città pugliese.
Nuovi allarmanti dati confermano l'entità dell'emergenza fame che sta colpendo la regione etiope del Tigray: 5,5 milioni di persone affrontano livelli gravi di fame, mentre nel mondo sono complessivamente 41 milioni le persone a rischio di carestia.
Giuseppe Conte, Angela Merkel e Emmanuel Macron si uniscono ai leader africani nel sollecitare i paesi, le ONG e la Banca Mondiale ad unire le forze per combattere il virus
La HungerMap LIVE è il sistema di monitoraggio della fame nel mondo per valutare, controllare e comprenderne la gravità e la portata in più di 90 paesi.
La Bolivia sta lavorando con il World Food Programme (WFP) per integrare i tradizionali metodi di previsione meteorologica nel Sistema Nazionale di Allerta Precoce (National Early Warning System).
Il friulano Paolo Battistin, ingegnere civile e strutturista, ci racconta la sua esperienza in prima linea con il World Food Programme per rispondere in modo rapido ed efficiente alle emergenze, ma non solo a quelle.
Grazie alla tempestività degli interventi, le comunità del nord del Senegal si sono salvate dalla crisi incombente. Ora, però, bisogna consolidare i risultati raggiunti.