Storie

Nuovi allarmanti dati confermano l'entità dell'emergenza fame che sta colpendo la regione etiope del Tigray: 5,5 milioni di persone affrontano livelli gravi di fame, mentre nel mondo sono complessivamente 41 milioni le persone a rischio di carestia.

Il WFP ha bisogno di oltre 130 milioni di dollari per raggiungere gli sfollati e le comunità ospitanti a un passo dal baratro.

Rendiamo il cibo uno strumento per la pace, è l'esortazione del Direttore esecutivo del WFP

DONA e aiuta il World Food Programme a sostenere le famiglie libanesi e i soccorsi a Beirut

Ci sia aspetta un forte rialzo dei prezzi dei prodotti alimentari con il paese messo già in ginocchio dalla peggiore crisi finanziaria di sempre

La Base di Pronto Intervento Umanitario (UNHRD) di Brindisi compie 20 anni. La festeggiamo con i ricordi dei suoi pionieri.

Giuseppe Conte, Angela Merkel e Emmanuel Macron si uniscono ai leader africani nel sollecitare i paesi, le ONG e la Banca Mondiale ad unire le forze per combattere il virus

Scopri di più sul lavoro del World Food Programme in Siria. DONA ORA.

L'aumento della violenza sta colpendo duramente le comunità in Burkina Faso, Mali e Niger

Il rapporto WFP Global Hotspots 2020 mette in evidenza i paesi e le regioni in cui più sono necessari assistenza e investimenti rapidi

La Direttrice delle Emergenze del WFP, Margot van der Velden, chiede investimenti urgenti per arginare una crisi sempre più grave

Conflitti, siccità e inondazioni colpiscono il Sud Sudan, amplificati dal cambiamento climatico.

Il WFP opera in oltre 80 paesi al mondo, dall’Africa all’Asia all’America Latina. Ogni ufficio ha il suo Direttore o Direttrice, che…

Con crisi climatiche più frequenti e intense, la nostra capacità di anticipare, mitigare e rispondere è diventata più sofisticata.

La scoperta di Maria, ora a capo dell’unità di Nutrizione del WFP nella Repubblica Dominicana.

La Bolivia sta lavorando con il World Food Programme (WFP) per integrare i tradizionali metodi di previsione meteorologica nel Sistema Nazionale di Allerta Precoce (National Early Warning System).

Il friulano Paolo Battistin, ingegnere civile e strutturista, ci racconta la sua esperienza in prima linea con il World Food Programme per rispondere in modo rapido ed efficiente alle emergenze, ma non solo a quelle.

Negoziare per uno spazio umanitario. Per salvare e migliorare le vite in Sud Sudan

Quando scoppia un'emergenza, il segreto per la ripresa è una rapida risposta nutrizionale.

Grazie alla tempestività degli interventi, le comunità del nord del Senegal si sono salvate dalla crisi incombente. Ora, però, bisogna consolidare i risultati raggiunti.

Grazie ai programmi di alimentazione scolastica, è possibile cambiare la vita di milioni di bambini e bambine e accrescere il capitale…