La Giornata internazionale dei Popoli Indigeni del mondo ricorre il 9 agosto. Facciamo luce su alcuni fatti poco noti sulle comunità indigene e su come il WFP le sostiene.
La sospensione arriva nel momento in cui le agenzie delle Nazioni Unite si uniscono per chiedere accesso umanitario sicuro mentre un nuovo rapporto conferma i peggiori timori.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",
Il WFP sta fornendo assistenza alimentare di emergenza attraverso distribuzioni di denaro ai rifugiati, agli sfollati interni e alle comunità ospitanti.
Tra crescenti bisogni di finanziamento e spostamenti di persone, il WFP prevede di raggiungere con pasti pronti, sostegno nutrizionale e denaro milioni di persone colpite dal conflitto.
I programmi di alimentazione scolastica nutrono la speranza di milioni di bambini, i primi a soffrire le conseguenze della crisi alimentare globale. Nuovo rapporto WFP.
I mari sono al centro dei sistemi globali che rendono la terra abitabile. Non proteggere la biodiverità marina significa mettere a rischio la nostra salute, a cominiciare dal cibo che mangiamo e dall’ossigeno che respiriamo.
Grazie al sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, oltre 5.000 studenti migranti in Colombia hanno accesso all’alimentazione scolastica. Di pari passo si prosegue la lotta contro la xenofobia e la discriminazione.
Nuovi allarmanti dati confermano l'entità dell'emergenza fame che sta colpendo la regione etiope del Tigray: 5,5 milioni di persone affrontano livelli gravi di fame, mentre nel mondo sono complessivamente 41 milioni le persone a rischio di carestia.