Skip to main content

I Popoli Indigeni, conosciamoli meglio

La Giornata internazionale dei Popoli Indigeni del mondo ricorre il 9 agosto. Facciamo luce su alcuni fatti poco noti sulle comunità indigene e su come il WFP le sostiene.
, Simona Beltrami
Guatemala Resilient Pilots
Guatemala. Una donna del WFP della comunità Maya Ixil manovra un drone per un progetto del WFP che consente alle donne indigene vicino a Chajul, nella provincia di Quiché, di accedere a dati utili per prevedere e prepararsi ad eventi meteorologici estremi. Quiché è una delle aree con la più alta percentuale di persone che si identificano come indigene, oltre l'80 per cento, rispetto a una media nazionale di poco più del 40 per cento. Foto: WFP/Nelson Pacheco

I popoli indigeni, che rappresentano poco più del 6 per cento della popolazione mondiale, ovvero circa mezzo miliardo di persone, sono i custodi di un patrimonio culturale estremamente ricco e di conoscenze ancestrali in campi quali, tra i tanti, medicina, nutrizione, agricoltura e previsioni meteorologiche.

Tuttavia, hanno tre volte più probabilità di vivere in estrema povertà rispetto alle popolazioni non indigene e rappresentano quasi un quinto dei poveri in tutto il mondo. Ciò limita le opportunità di lavoro, l'accesso all'istruzione e, anche, l'accesso a cibi nutrienti.

Il WFP collabora con i popoli indigeni in Africa, Asia e America Latina per migliorare la loro sicurezza alimentare e accrescere la loro resilienza di fronte a disuguaglianze e discriminazioni profondamente radicate, a conflitti e violenze, in un contesto in cui le comunità sono devastate da siccità, inondazioni e altre forme di condizioni meteorologiche estreme causate dal cambiamento climatico.

Bolivian Indigenous man in a straw hat weaves a basket using coloured wicker strands
Lo Stato Plurinazionale della Bolivia deve il suo nome alla composizione etnica del paese, dove la maggioranza della popolazione è indigena. Nella foto, Santiago Camacho, membro del popolo Guaraní. Foto: WFP/Elio Rujano

Tuttavia, avendo dovuto adattarsi a circostanze mutevoli per millenni, i popoli indigeni hanno sviluppato pratiche sostenibili e resilienti che possono contribuire a risolvere le attuali sfide della sicurezza alimentare e della nutrizione.

Con 5.000 diversi gruppi indigeni che vivono in 90 paesi e parlano più della metà delle lingue del mondo, le opportunità sono infinite, ma districarsi nel complesso arazzo etnico e culturale alla base della parola "indigeno" non è un'impresa facile.

Sfatiamo insieme alcuni luoghi comuni.

In the North of Congo, ORA (Observe, Reflect and Act) schools provide education for indigenous children with a special method of teaching and learning.  Photo: Gabriela Vivacqua
Repubblica del Congo. Una classe in una scuola ORA (Osserva, Rifletti, Agisci), dedicata ai bisogni dei bambini indigeni. Foto: WFP/Gabriela Vivacqua
I Popoli Indigeni vivono soprattutto nelle Americhe e in Australia 

Falso – Infatti, acirca il 70 per cento vive in Asia e nelle isole del Pacifico, il 16,3 per cento in Africa e l'11,5 per cento in America Latina e nei Caraibi. Il WFP sostiene le comunità indigene in diversi paesi quali, tra gli altri, Bangladesh, Bolivia, Colombia, Ecuador, Guatemala, India, Nepal, Perù, Filippine, Repubblica del Congo e Venezuela, tra gli altri. 

a group of tribal women in Bangladesh sit on the floor talking to a woman in a pink headscarf
Bangladesh. Il sostegno del WFP ha permesso a Ruiyang Mro (al centro), una donna della comunità tribale Mro nella regione di Chittagong Hill Tracts, di acquistare capre per sostenere la sua famiglia. Foto: WFP/Sayed Asif Mahmud
I Popoli Indigeni vivono in piccoli territori 

Falso - In realtà possiedono, usano o occupano il 25 per cento dell'intera massa terrestre. Non solo, ma conservano anche il restante 80 per cento della biodiversità mondiale. Negli ultimi anni, le comunità indigene e afrodiscendenti su entrambi i lati del confine tra Colombia ed Ecuador hanno contribuito alla riforestazione di oltre 10.000 ettari di terra come parte di un progetto sostenuto dal WFP. In Guatemala, la tradizionale tecnica agricola Maya nota come intercropping, o milpa, che prevede la semina contemporanea di mais, fagioli e zucca tutti insieme, è uno degli strumenti promossi dal WFP per consentire maggiori raccolti in condizioni climatiche sempre più difficili.

I Popoli Indigeni hanno stili di vita rurali e tradizionali 

Giusto, in parte - Oltre il 73,4 per cento della popolazione indigena mondiale vive in aree rurali, ma ci sono sostanziali variazioni da regione a regione. In America Latina, ad esempio, il 52,2 per cento dei popoli indigeni vivono nelle città. Con i mezzi di sostentamento tradizionali che vengono meno, e con la sopravvivenza stessa delle comunità a rischio a causa di estremi climatici e attività umane come il disboscamento o l'attività mineraria, molti popoli indigeni migrano verso le città in cerca di lavoro.

Bolivian indigenous woman in a straw hat looking into camera
In molte comunità indigene, la mancanza di opportunità di lavoro spinge uomini e giovani a migrare verso le città, lasciando indietro donne e anziani. Nella foto: Gregoria Flores della nazione indigena Uru Chipaya in Bolivia.

Foto:WFP/Marco Frattini

In Bolivia, il WFP sta lavorando con la nazione indigena Uru, una delle più antiche delle Americhe, per creare fonti di reddito alternative dopo che il lago da cui dipendeva la loro sussistenza si è prosciugato. Sempre in Bolivia, il WFP ha sostenuto l'imprenditoria indigena e le opportunità di lavoro, tra cui una cooperativa di donne che produce spuntini nutrienti dalla quinoa, una coltura tradizionale.

WFP Indigenous staff member in a blue cape and red headdress speaks to  woman in flowery dress outside a mud hut with WFP banner
Colombia. Una forza lavoro diversificata e inclusiva è fondamentale per comprendere e interagire con i popoli indigeni. Nella foto, Sara Silva (in blu), membro dello staff del WFP, parla con un altro membro della comunità indigena Wayuú. Insieme ai colleghi, ha contribuito a creare un abito con il marchio WFP nello stile tradizionale delle donne Wayuú. Foto: WFP/Rein Skullerud

Il lavoro del WFP con i popoli indigeni mira a salvare e preservare il know-how tradizionale e a combinarlo con conoscenze e tecnologie moderne per trovare le soluzioni più appropriate alle sfide che queste comunità hanno davanti. Nel farlo, rispettiamo le strutture e i processi decisionali specifici della comunità per garantire che le nostre iniziative siano accettate dai membri della comunità e riflettano i loro valori.

Per saperne di più del lavoro del WFP con i Popoli Indigeni 

È ora il
tempo di agire

Il WFP conta esclusivamente su donazioni volontarie, quindi ogni contributo è importante.
Dona ora