La Giornata internazionale dei Popoli Indigeni del mondo ricorre il 9 agosto. Facciamo luce su alcuni fatti poco noti sulle comunità indigene e su come il WFP le sostiene.
La sospensione arriva nel momento in cui le agenzie delle Nazioni Unite si uniscono per chiedere accesso umanitario sicuro mentre un nuovo rapporto conferma i peggiori timori.
Siria, Afghanistan, Yemen. Somalia, Sud Sudan, Haiti. L’elenco potrebbe purtroppo continuare. Sono i paesi in cui il World Food Programme è stato costretto a ridurre la sua assistenza vitale per carenza di finanziamenti.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",
In occasione della Giornata Internazionale dei Popoli Indigenii del Mondo, l'agronoma del WFP Deborah Suc parla con Simona Beltrami delle sue esperienze in Guatemala a fianco delle persone e dell'ambiente.
Raffaella Bellanca, fisica ambientale, racconta la sua esperienza in prima linea con il World Food Programme per garantire a tutti l'accesso all'energia, anche nei contesti più difficili.
‘Le madri adolescenti sono un gruppo a sé stante, con specifiche esigenze nutrizionali e socio-culturali. Se la comunità internazionale vuole sostenerle come si deve, c'e' bisogno di una nuova strategia'. Fatiha Terki, vicedirettrice della Nutrizione del WFP.
Dima, una donna siriana addolorata per la perdita del marito, trova la forza di riprendersi e sostenere i figli lavorando per una fabbrica sostenuta dal World Food Programme.
Un rifugiato sud sudanese in Uganda è diventato fotografo professionista e fonte di ispirazione per altri rifugiati grazie al progetto Storytellers del World Food Programme