Storie

Gli agricoltori stanno avendo dei raccolti eccezionali grazie alla collaborazione del WFP con un’impresa sociale locale.

È imperativo accelerare i progressi negli investimenti su donne e ragazze se si vuole arrivare a un mondo libero dalla fame. 

A quasi sei mesi dall'inizio della guerra, la metà della popolazione soffre la fame a livelli catastrofici.

La sospensione arriva nel momento in cui le agenzie delle Nazioni Unite si uniscono per chiedere accesso umanitario sicuro mentre un nuovo rapporto conferma i peggiori timori.

Siria, Afghanistan, Yemen. Somalia, Sud Sudan, Haiti. L’elenco potrebbe purtroppo continuare. Sono i paesi in cui il World Food Programme è stato costretto a ridurre la sua assistenza vitale per carenza di finanziamenti.

Un nuovo rapporto lancia l'allarme carestia, con il WFP e i suoi partner che faticano a rispondere mentre si restringe lo spazio di azione.

"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",

Il WFP, insieme al resto della comunità umanitaria, teme una tempesta perfetta, poiché l'afflusso di rifugiati in fuga dagli scontri in Sudan è aggravato dalle piogge imminenti, dalla stagione di magra e dalla penuria di finanziamenti.

Dopo un anno di disastri climatici senza precedenti, il 2023 potrebbe non essere molto meglio. Ci sono però anche motivi di speranza.

In occasione della Giornata Internazionale dei Popoli Indigenii del Mondo, l'agronoma del WFP Deborah Suc parla con Simona Beltrami delle sue esperienze in Guatemala a fianco delle persone e dell'ambiente.

Le donne e gli uomini che dedicano la propria vita agli altri. Sono gli operatori umanitari, sempre a fianco dei più deboli e vulnerabili.

DONA per aiutare il WFP a rispondere all'emergenza del COVID-19 e continuare a fornire assistenza salvavita a chi ne ha più bisogno. Leggi di più qui.

Evitare il protezionismo, monitorare i prezzi e sostenere i più vulnerabili attraverso reti di sicurezza sociale può limitare l'impatto della pandemia

I nutrizionisti del World Food Programme ci aiutano a capire come meglio nutrirsi in questi giorni di #iorestoacasa

Le nostre competenze e infrastrutture al servizio della risposta alla pandemia

Visitate fino al 6 marzo 2020 l'exhibit #Incredibleordinary a Spazio Europa, via IV Novembre 149, Roma. Per informazioni, scrivere a wfpinfo@wfp.org

I trasferimento di denaro si stanno rafforzando, offrendo alle persone che rischiano di soffrire la fame un certo grado di autonomia

Flessibilità, preparazione e voglia di aiutare chi ha bisogno. Questi i tratti principali di Enrico Piano, al momento in servizio…

La Direttrice delle Emergenze del WFP, Margot van der Velden, chiede investimenti urgenti per arginare una crisi sempre più grave

Incontriamo alcune delle donne che stanno rompendo gli stereotipi e guidando una delle operazioni logistiche più grandi e complesse del WFP.

Dima, una donna siriana addolorata per la perdita del marito, trova la forza di riprendersi e sostenere i figli lavorando per una fabbrica sostenuta dal World Food Programme.

Grazie alla tempestività degli interventi, le comunità del nord del Senegal si sono salvate dalla crisi incombente. Ora, però, bisogna consolidare i risultati raggiunti.

Diario dallo Yemen