La Giornata internazionale dei Popoli Indigeni del mondo ricorre il 9 agosto. Facciamo luce su alcuni fatti poco noti sulle comunità indigene e su come il WFP le sostiene.
Il World Food Programme sollecita che sia consentito ai camion di muoversi in sicurezza mentre l'IPC (Integrated Food Phase Classification) conferma la prima carestia globale in sette anni.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",
Tra crescenti bisogni di finanziamento e spostamenti di persone, il WFP prevede di raggiungere con pasti pronti, sostegno nutrizionale e denaro milioni di persone colpite dal conflitto.
I programmi di alimentazione scolastica nutrono la speranza di milioni di bambini, i primi a soffrire le conseguenze della crisi alimentare globale. Nuovo rapporto WFP.
I mari sono al centro dei sistemi globali che rendono la terra abitabile. Non proteggere la biodiverità marina significa mettere a rischio la nostra salute, a cominiciare dal cibo che mangiamo e dall’ossigeno che respiriamo.
La scuola, il cibo, l'istruzione, la costruzione di una comunità e lo sviluppo di un paese. Una generazione istruita e in salute è alla base di un sviluppo sostenibile, duraturo e inclusivo.
Il friulano Paolo Battistin, ingegnere civile e strutturista, ci racconta la sua esperienza in prima linea con il World Food Programme per rispondere in modo rapido ed efficiente alle emergenze, ma non solo a quelle.
Grazie alla tempestività degli interventi, le comunità del nord del Senegal si sono salvate dalla crisi incombente. Ora, però, bisogna consolidare i risultati raggiunti.