TRIPOLI - Il World Food Programme (WFP) in Libia accoglie con favore il generoso contributo di 3 milioni di euro da parte del Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) attraverso l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per sostenere le urgenti necessità alimentari dei rifugiati sudanesi e delle comunità libiche ospitanti.
NAIROBI, Kenia – L’agenzia ONU World Food Programme ha avvertito oggi che milioni di rifugiati sudanesi fuggiti nei paesi confinanti rischiano di sprofondare ulteriormente nella fame e nella malnutrizione, mentre la grave carenza di finanziamenti impone drastici tagli agli aiuti alimentari salvavita.
JUBA, Sud Sudan – Nei prossimi mesi la popolazione di due contee del Sud Sudan è a rischio carestia, con l’intensificarsi del conflitto nello Stato dell'Alto Nilo che distrugge abitazioni, compromette i mezzi di sussistenza e ostacola la consegna degli aiuti umanitari.
GERUSALEMME – Il rischio di carestia persisterà in tutta Gaza questo inverno a meno che i combattimenti non cessino e maggiori aiuti umanitari raggiungano le famiglie, secondo una nuova valutazione della sicurezza alimentare condotta da esperti di 16 agenzie ONU e ONG. Il rapporto sottolinea che dodici mesi di combattimenti hanno decimato i mezzi di sussistenza, ridotto drasticamente la produzione alimentare e limitato gravemente le linee di rifornimento sia commerciali che umanitarie.
GIUBA – Sono almeno 25 milioni le persone che soffrono l’aumento vertiginoso della fame e della malnutrizione, con la crisi in Sudan che sta provocando onde d’urto in tutta la regione. È l’allarme lanciato oggi dall’agenzia World Food Programme (WFP). Migliaia di famiglie sono sfollate e costrette ad attraversare i confini verso il Ciad e il Sud Sudan ogni settimana.
N’DJAMENA – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) lancia oggi l’allarme per l’imminente interruzione dell’assistenza alimentare e nutrizionale a 1,4 milioni di persone colpite dalla crisi in Ciad – compresi i rifugiati sudanesi appena arrivati – a causa della scarsità di fondi e in un contesto in cui le agenzie umanitarie si adoperano nella sfida di rispondere a una nuova ondata di rifugiati in fuga da un’inimmaginabile crisi umanitaria che si sta verificando nel vicino Darfur, tra notizie di uccisioni di massa, stupri e diffuse distruzioni.
ROMA/PORT SUDAN – Nei prossimi mesi si potrebbero aggiungere tra i 2 e i 2,5 milioni di persone tra quanti già soffrono la fame in Sudan, come conseguenza delle violenze in corso nel paese. Ѐ l’allarme lanciato oggi dall’agenzia ONU World Food Programme (WFP). Ciò porterebbe l'insicurezza alimentare acuta in Sudan a livelli record, con oltre 19 milioni di persone colpite, cioè due quinti della popolazione.
ALGERI – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) è grata per il contributo di un milione di euro del governo italiano che servirà a fornire pasti scolastici giornalieri ai bambini che frequentano le scuole e gli asili nido nei campi rifugiati di Tindouf.
BEIRUT – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) continua a potenziare la sua assistenza in Libano, paese che registra una delle peggiori crisi economiche al mondo con oltre la metà della popolazione che ha bisogno di assistenza per coprire i bisogni di base tra cui quelli alimentari.
ROMA – Per il moltiplicarsi dei bisogni umanitari in tutto il mondo e con i finanziamenti che faticano a tenere il passo, sono imminenti ulteriori tagli alle razioni alimentari dei rifugiati. Ѐ l’allarme lanciato dall’agenzia ONU World Food Programme (WFP) in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Il WFP è già stato costretto a ridurre significativamente le razioni ai rifugiati nei suoi interventi.
ROME/COTONOU – Si è decuplicato negli ultimi tre anni il numero di persone che rischiano l’inedia nel Sahel, mentre gli sfollamenti di popolazione sono aumentati del 400 per cento, in una regione che sta vivendo la peggiore crisi alimentare degli ultimi dieci anni. Ѐ l’allarme lanciato oggi da David Beasley, Direttore Esecutivo dell’agenzia ONU World Food Programme.
YANGON – Le operazioni salvavita del World Food Programme (WFP) in Myanmar sono a rischio a causa di una grave mancanza di finanziamenti, con oltre il 70 per cento dei bisogni finanziari per i prossimi sei mesi ancora scoperto, è l’allarme lanciato oggi dall’agenzia ONU.
GINEVRA/ROMA – La fame globale e gli sfollamenti di popolazione – entrambi già a livelli record quando ha colpito il Covid-19 – potrebbero subire un’impennata, con migranti e quanti vedono diminuire il flusso delle rimesse che cercano disperatamente lavoro per sostenere le proprie famiglie.
TRIPOLI/TUNISI – L'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e il World Food Programme delle Nazioni Unite (WFP) stanno ampliando in Libia il loro sostegno ai rifugiati e ai richiedenti asilo in condizioni di insicurezza alimentare attraverso assistenza alimentare di emergenza in risposta al grave impatto socio-economico della pandemia di COVID-19 nel Paese e alle conseguenze del conflitto in corso.
NAIROBI – Fame e malnutrizione incombono su milioni di rifugiati in Africa orientale che dipendono, per sopravvivere, dall'assistenza dell’agenzia ONU World Food Programme (WFP), mentre l'impatto socioeconomico della pandemia di COVID-19 riduce i vitali finanziamenti dei donatori.
DAMASCO – La popolazione siriana affronta una crisi alimentare senza precedenti, con i prezzi degli alimenti di base a livelli mai visti neanche nel pieno del conflitto che dura da nove anni e con milioni di persone che cadono nella povertà estrema. E’ quanto afferma l’agenzia ONU World Food Programme (WFP) a pochi giorni dall’inizio della conferenza dei donatori per la Siria.
ANKARA – Con la Siria che entra nel suo decimo anno di conflitto, e oltre 5,6 milioni di persone che sono state costrette a fuggire dal paese, i dati di un importante programma di assistenza in contanti del WFP in Turchia mostrano come il sostegno finanziato dall’Unione Europea abbia aiutato ad evitare che 1,7 milioni di rifugiati, principalmente siriani, cadessero nella più profonda povertà.
ALGERI - L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) è grata per il contributo di 500.000 Euro del governo italiano che servirà a fornire assistenza salvavita ai rifugiati del Sahara occidentale in Algeria
OUAGADOUGOU – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha lanciato oggi l’allarme sul peggioramento della crisi umanitaria in atto in Burkina Faso e nei paesi confinanti, nel fascia saheliana centrale dell’Africa occidentale. La violenza diffusa e l’impatto a lungo termine del cambiamento climatico le cause principali. Secondo il WFP, la risposta umanitaria deve esseere rapidamente potenziata, se si vogliono proteggere e salvare vite nel Burkina Faso e nella regione.
MILANO – A due anni dal lancio, il più grande programma di aiuto umanitario nella storia dell’Unione europea sostiene ora circa 1,4 milioni di rifugiati in Turchia. Il programma è finanziato interamente dallo strumento dell'UE per i rifugiati in Turchia ( EU Facility for Refugees in Turkey - FRIT ) il quale è supportato generosamente dagli Stati membri dell’Unione europea, tra cui l’Italia.