La sospensione arriva nel momento in cui le agenzie delle Nazioni Unite si uniscono per chiedere accesso umanitario sicuro mentre un nuovo rapporto conferma i peggiori timori.
Siria, Afghanistan, Yemen. Somalia, Sud Sudan, Haiti. L’elenco potrebbe purtroppo continuare. Sono i paesi in cui il World Food Programme è stato costretto a ridurre la sua assistenza vitale per carenza di finanziamenti.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",
Giuseppe Conte, Angela Merkel e Emmanuel Macron si uniscono ai leader africani nel sollecitare i paesi, le ONG e la Banca Mondiale ad unire le forze per combattere il virus
Il friulano Paolo Battistin, ingegnere civile e strutturista, ci racconta la sua esperienza in prima linea con il World Food Programme per rispondere in modo rapido ed efficiente alle emergenze, ma non solo a quelle.