GAZA, Palestina - A tre settimane dal cessate il fuoco, il World Food Programme (WFP) ha distribuito pacchi alimentari a un milione di persone nella Striscia di Gaza, nell'ambito di un'ampia operazione volta a contrastare la fame nel territorio devastato dalla guerra. Ma per continuare a espandere le operazioni al livello richiesto, le squadre umanitarie hanno bisogno che siano aperti più varchi e che si dia accesso a strade chiave all'interno di Gaza.
FAO, UNICEF, WFP e OMS ribadiscono l'appello per un cessate il fuoco immediato e un accesso umanitario senza ostacoli per ridurre le morti per fame e malnutrizione.
NEW YORK/ROMA – Gaza affronta il grave rischio di carestia, poiché il consumo di cibo e gli indicatori nutrizionali hanno raggiunto i livelli peggiori dall'inizio del conflitto, secondo i dati condivisi nell'ultimo Allerta IPC (Integrated Food Security Phase Classification).
NAIROBI, Kenia – L’agenzia ONU World Food Programme ha avvertito oggi che milioni di rifugiati sudanesi fuggiti nei paesi confinanti rischiano di sprofondare ulteriormente nella fame e nella malnutrizione, mentre la grave carenza di finanziamenti impone drastici tagli agli aiuti alimentari salvavita.
Sudan, Palestina, Sudan del Sud, Haiti e Mali rimangono luoghi di massima preoccupazione, con la Repubblica Democratica del Congo di nuovo un hotspot della fame sotto osservazione
PORT SUDAN, Sudan – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) chiede con urgenza accesso senza ostacoli per la predisposizione immediata di assistenza alimentare in zone chiave del Sudan. L'ostruzionismo deliberato delle parti in campo e l'imminente stagione delle piogge minacciano, infatti, di rendere vaste aree del paese inaccessibili via terra. Senza un intervento rapido, il WFP avverte che milioni di persone vulnerabili potrebbero essere tagliate fuori dagli aiuti salvavita, mettendo a serio rischio i fragili progressi umanitari.
ROMA – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha avvertito oggi che 58 milioni di persone rischiano di perdere l'assistenza salvavita nei suoi 28 interventi di risposta alle crisi più critiche, a meno che non vengano ricevuti nuovi finanziamenti urgenti.
GAZA/CAIRO – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha raggiunto più di 330.000 persone a Gaza con assistenza alimentare nella prima settimana dall’inizio del cessate il fuoco, con pacchi alimentari, pasti caldi e assistenza in denaro alle famiglie esauste dopo mesi di guerra.
L'agenzia ha bisogno di 250 milioni di dollari di finanziamenti per soddisfare i bisogni di base in tutta la Siria.
DAMASCO— L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) sta aumentando i suoi programmi di assistenza alimentare per raggiungere 2,8 milioni di sfollati e persone in condizioni di insicurezza alimentare in tutta la Siria.
PORT-AU-PRINCE – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) sta ampliando le sue operazioni ad Haiti in risposta alle crescenti esigenze alimentari in una crisi della fame causata principalmente da violenze e sfollamenti.
BEIRUT – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha fornito assistenza di emergenza a oltre mezzo milione di persone in Libano dall'inizio dell'escalation del conflitto. L'agenzia sta facendo affidamento sui piani di contingenza che includevano il pre-posizionamento di scorte alimentari all'interno del paese. Il WFP continua a intensificare le sue operazioni con l'obiettivo di raggiungere un milione di persone. Le squadre WFP sul campo lavorano 24 ore su 24 per fornire assistenza alimentare urgente alle comunità colpite in tutto il Libano.
GERUSALEMME - L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha avvertito oggi che l'escalation di violenza nel nord di Gaza sta avendo un impatto disastroso sulla sicurezza alimentare di migliaia di famiglie palestinesi. I principali valichi di frontiera per il nord della Striscia sono stati chiusi e dal 1 ottobre nessun aiuto alimentare è riuscito ad entrare.
BEIRUT – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha lanciato un'operazione di emergenza per fornire assistenza alimentare a un milione di persone colpite dalla recente escalation del conflitto in Libano. L'agenzia sta distribuendo razioni alimentari pronte al consumo, pane, pasti caldi e pacchi alimentari alle famiglie nei rifugi in tutto il paese.
NEW YORK/GENEVA/ROME/WASHINGTON – Mentre i leader mondiali si riuniscono a New York per la 79esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e mentre incombe la minaccia di una più ampia escalation regionale, rinnoviamo la nostra richiesta di porre fine alle spaventose sofferenze umane e alla catastrofe umanitaria a Gaza.
ROMA – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) è grata per il contributo di 12 milioni di euro da parte del Governo italiano che aiuterà a fornire aiuti alimentari di cui si ha un disperato bisogno a Gaza. Le famiglie sono ripetutamente sfollate e lottano per sopravvivere in condizioni di fortuna e a temperature molto alte.
ROMA – L’ultima valutazione della sicurezza alimentare a Gaza conferma le preoccupazioni del World Food Programme (WFP) sugli attuali gravi livelli di fame nella Striscia di Gaza e sottolinea l’importanza fondamentale di un accesso continuato a tutte le aree di Gaza.
PORT SUDAN – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) sta espandendo urgentemente la sua assistenza alimentare e nutrizionale di emergenza nel Sudan dilaniato dalla guerra a fronte dell’incombente minaccia di carestia, mentre peggiorano le condizioni dei civili e i combattimenti si intensificano in aree quali El Fasher e Khartoum.
GINEVRA/NEW YORK/ROMA – Tre agenzie delle Nazioni Unite hanno lanciato oggi un forte allarme sul significativo deterioramento della situazione nutrizionale dei bambini e delle madri nel Sudan dilaniato dalla guerra. Sono in gioco le vite dei bambini del Sudan ed è necessaria un’azione urgente per proteggere un’intera generazione dalla malnutrizione, dalle malattie e dalla morte.
PORT SUDAN – L’agenzia ONU Word Food Programme è riuscita a portare rifornimenti alimentari e nutrizionali di cui si ha disperatamente bisogno nel Darfur. Si tratta della prima assistenza del WFP che raggiunge dopo mesi la regione devastata dalla guerra. Tuttavia, il WFP avverte che, a meno che il popolo sudanese non riceva un flusso costante di aiuti attraverso tutti i possibili corridoi umanitari – dai paesi vicini e oltre le linee del fronte – la catastrofe alimentare del paese non potrà che peggiorare.
PORT-AU-PRINCE – In un contesto segnato da un'insicurezza crescente, la fame ha raggiunto livelli senza precedenti ad Haiti. Sono i risultati di una nuova valutazione dell'IPC (Integrated Food Security Phase Classification). Quasi cinque milioni di persone – quasi la metà della popolazione del paese – vivono una grave insicurezza alimentare e a fatica riescono a nutrirsi.