Gaza: raggiunte dal WFP centinaia di migliaia di persone nella prima settimana dal cessate il fuoco
GAZA/CAIRO – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha raggiunto più di 330.000 persone a Gaza con assistenza alimentare nella prima settimana dall’inizio del cessate il fuoco, con pacchi alimentari, pasti caldi e assistenza in denaro alle famiglie esauste dopo mesi di guerra.
"La prima settimana ha portato speranza, ma è ancora presto. Dobbiamo mantenere questo passo", ha detto Antoine Renard, Direttore WFP in Palestina. "E con così tante persone che si spostano ora, e che desiderano raggiungere le loro case e riunirsi alle loro famiglie nel nord, dobbiamo assicurarci che abbiano cibo ovunque si trovino. La priorità del WFP è garantire che l'assistenza segua le persone".
Gli ultimi aggiornamenti sulle operazioni del WFP a Gaza:
• Il WFP ha portato 10.130 tonnellate di cibo a Gaza dall’inizio del cessate il fuoco. Il cibo è entrato a Gaza attraverso tutti i valichi disponibili, da Giordania, Israele ed Egitto.
• Per la prima volta da mesi, le famiglie a Gaza stanno ora ricevendo molte più razioni: due pacchi alimentari e un sacco da 25 kg di farina.
• In totale, il WFP ha raggiunto più di 330.000 persone nella prima settimana dall’inizio del cessate il fuoco con pacchi alimentari e pasti caldi.
• Il WFP ha anche distribuito prodotti nutrizionali a 46.000 persone, tra cui bambini sotto i cinque anni e donne incinte e che allattano.
• Se si mantiene il cessate il fuoco, il WFP prevede di raggiungere un milione di persone ogni mese per i prossimi tre mesi. Il WFP ha cibo pre-posizionato lungo i confini e in viaggio verso Gaza sufficiente a sfamare oltre un milione di persone con razioni complete per tre mesi.
• Un programma di assistenza in denaro ha preso avvio lunedì, con 7.000 persone raggiunte il primo giorno e più di 32.000 persone ad oggi. Questo denaro consentirà alle famiglie di soddisfare i loro bisogni di base, non solo cibo, mentre cercano di trasferirsi e ricostruire le proprie vite. L'obiettivo è raggiungere 30.000 famiglie (150.000 persone) in un mese.
• Grazie all'afflusso di rifornimenti freschi in arrivo nella Striscia, il WFP è anche riuscito a far riprendere l’attività delle panetterie nel sud della Striscia, otto delle precedenti e cinque nuove, a preparare pasti caldi e consegnare pasti pronti alle famiglie nei rifugi.
• Anche la situazione umanitaria in Cisgiordania è critica. Il WFP è pronto a fornire assistenza con voucher a circa 3.750 persone nel campo di Jenin, così che possano procurarsi cibo presso un rivenditore locale o ricevere pacchi alimentari. Inoltre, verrà fornita assistenza in denaro a 12.750 famiglie sfollate colpite dalle operazioni militari.
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L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.
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