Fondamentale avere dei corridoi sicuri per i rifornimenti e una pausa nelle ostilità per permettere un accesso umanitario sicuro per salvare vite umane, in assenza di segnali di una cessazione del conflitto.
E' un conflitto che è costato la vita ad oltre 1.100 civili e 19 operatori umanitari, tra cui tre membri del WFP. Le parti coinvolte nel conflitto devono onorare gli accordi per proteggere il personale e le risorse umanitarie.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",
Raffaella Bellanca, fisica ambientale, racconta la sua esperienza in prima linea con il World Food Programme per garantire a tutti l'accesso all'energia, anche nei contesti più difficili.
Un rifugiato sud sudanese in Uganda è diventato fotografo professionista e fonte di ispirazione per altri rifugiati grazie al progetto Storytellers del World Food Programme