ROMA/NEW YORK - Il World Food Programme delle Nazioni Unite (WFP) e l'UNICEF condannano l'attacco avvenuto ieri sera ai danni di un convoglio umanitario congiunto nei pressi di Al Koma, nel Darfur settentrionale. Cinque membri del convoglio sono stati uccisi e diverse altre persone sono rimaste ferite. Diversi camion sono stati dati alle fiamme e sono state danneggiate importanti forniture umanitarie.
ROMA – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) condanna fermamente il saccheggio di uno degli hub logistici dell'agenzia nel Sudan centro-meridionale. L'attacco ai magazzini del WFP a El Obeid mette a rischio l'assistenza alimentare per 4,4 milioni di persone colpite dal conflitto.
L’ultimo rapporto sui punti caldi della fame sollecita un’azione immediata per prevenire la carestia oltre a mettere in guardia sugli estremi climatici legati alla Niña
GINEVRA/NEW YORK/ROMA – Tre agenzie delle Nazioni Unite hanno lanciato oggi un forte allarme sul significativo deterioramento della situazione nutrizionale dei bambini e delle madri nel Sudan dilaniato dalla guerra. Sono in gioco le vite dei bambini del Sudan ed è necessaria un’azione urgente per proteggere un’intera generazione dalla malnutrizione, dalle malattie e dalla morte.
La percentuale di persone che affrontano una grave insicurezza alimentare acuta è al livello più alto di sempre, superando anche i livelli visti durante i conflitti del 2013 e 2016.
KHARTOUM – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) in Sudan ha ricevuto una donazione di 2,5 milioni di euro dal governo italiano attraverso l'Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per sostenere le attività di emergenza nutrizionale in Sudan.
JUBA – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e UNICEF hanno completato la loro 25° missione congiunta di emergenza per fornire beni e servizi di prima necessità nelle regioni più remote e colpite dal conflitto del Sud Sudan.
JUBA - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha avviato una serie di urgenti lanci di beni alimentari nelle aree remote del Sud Sudan che sono irraggiungibili a causa dell’ insicurezza e di altri ostacoli. Il WFP ha lanciato l’operazione per sfamare le persone colpite dal conflitto e per rifornire i campi rifugiati isolati dove le scorte alimentari sono diminuite.
KHARTOUM –Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) si è felicitato oggi per il contributo del governo italiano a sostegno dei bisogni dei sudsudanesi colpiti dal conflitto e rifugiatisi in Sudan.
PORT SUDAN/NAIROBI– L’agenzia ONU World Food Programme (WF) in Sudan accoglie con favore un contributo di 6,55 milioni di euro dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). Questo finanziamento essenziale consentirà al WFP di fornire speciali alimenti nutritivi e assistenza nutrizionale in denaro a circa 200.000 bambini piccoli e donne incinte o che allattano negli stati di Gedaref e Kassala.
Nuovi dati indicano che oltre 750.000 persone stanno vivendo livelli catastrofici di insicurezza alimentare con 25,6 milioni di persone che affrontano la fame a livelli critici
Roma - Sono sconvolta e affranta dalla tragica morte di tre operatori umanitari del World Food Programme avvenuta sabato 15 aprile a causa delle violenze a Kabkabiya, nel Darfur settentrionale, mentre svolgevano il loro lavoro salvavita in prima linea nella crisi alimentare globale. Nello stesso incidente sono rimasti feriti anche due operatori umanitari del WFP. Le famiglie di questi operatori dediti al loro lavoro sono state informate, siamo al loro fianco e a quello dell’intera famiglia del WFP in questo momento terribile.
Agenzie ONU FAO, UNICEF e WFP avvertono sull'aumento della fame in Sud Sudan nel periodo del raccolto; si avvicina una dura e prolungata stagione di magra 2016.
JUBA – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) sta lanciando un’operazione che prevede anche l’utilizzo di elicotteri per fornire assistenza alimentare urgente a decine di migliaia di persone rifugiatesi in zone difficili da raggiungere per sfuggire alle violenze nella Contea di Pibor, situata nello stato di Jonglei della Repubblica del Sud Sudan.
Si prevede che il 61% della popolazione dovrà affrontare livelli estremi se non peggiori di insicurezza alimentare. Comunicato congiunto FAO/UNICEF/WFP.
Contributo di 1,2 milioni di Euro della Cooperazione Italiana allo Sviluppo al WFP per fornire assistenza alimentare urgente a 76.000 piccoli studenti degli stati di Lakes e Eastern Equatoria, nel Sud Sudan.
JUBA – Il numero delle persone che in Sud Sudan hanno bisogno di assistenza alimentare è più che quadruplicato passando da 1 milione nel 2009 a 4,3 milioni quest’anno a causa del conflitto e della siccità: lo affermano le agenzie agroalimentari delle Nazioni Unite e il Ministero per l'Agricoltura e la Silvicoltura del Sud Sudan.
PORT SUDAN – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) è stata costretta a sospendere temporaneamente l’assistenza alimentare in alcune parti dello Stato di Gezira, in Sudan, a causa del diffondersi dei combattimenti a sud e ad est della capitale Khartoum. Si tratta di una grave battuta d’arresto per gli sforzi umanitari nel granaio del paese, dove il WFP ha regolarmente fornito aiuti a oltre 800.000 persone, molti dei quali erano fuggiti dai combattimenti a Khartoum.
ROMA/PORT SUDAN – Nei prossimi mesi si potrebbero aggiungere tra i 2 e i 2,5 milioni di persone tra quanti già soffrono la fame in Sudan, come conseguenza delle violenze in corso nel paese. Ѐ l’allarme lanciato oggi dall’agenzia ONU World Food Programme (WFP). Ciò porterebbe l'insicurezza alimentare acuta in Sudan a livelli record, con oltre 19 milioni di persone colpite, cioè due quinti della popolazione.