Food For Gaza, un'iniziativa umanitaria italiana
Storia | 13 Agosto 2024
Emergenza
La situazione nel nord di Gaza si sta ulteriormente deteriorando.
In pratica l'intera area è sottoposta a ordini di evacuazione, con migliaia di famiglie costrette a fuggire tra intensi attacchi aerei e operazioni militari.
Le persone non hanno più modo di far fronte alla situazione, i sistemi alimentari sono crollati e persiste il rischio di carestia.
Gli aiuti che entrano a Gaza sono crollati al livello più basso degli ultimi mesi e, se non riprende il flusso di assistenza, un milione di persone vulnerabili saranno private di questa assistenza vitale del WFP.
Il WFP è sul campo a Gaza dall'inizio della crisi, per consegnare cibo salvavita ogni giorno nonostante le crescenti sfide. Ma senza accesso è impossibile raggiungere chi ha bisogno.
Il WFP è fortemente preoccupato per gli sviluppi in Cisgiordania. La situazione è instabile, tra operazioni militari israeliane su larga scala, restrizioni di movimento e crescente violenza dei coloni. Questo sta facendo aumentare la fame.
Il WFP ha bisogno di 177 milioni di dollari per continuare il suo lavoro a Gaza e in Cisgiordania fino alla fine del 2024.