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Progetto Emergenza Palestina con Intesa San Paolo

Articolo a cura del WFP Italia.
, Stefano Anzilotti
Spaghetti is take out of a WFP box and placed into a pot in a soup kitchen in Gaza

L'emergenza umanitaria a Gaza richiede l'impegno di tutti. C'è molto da fare per portare alimentazione salvavita alla popolazione e specialmente ai bambini e alle famiglie più vulnerabili nella Striscia. 

Il 96 per cento della popolazione di Gaza vive in una grave insicurezza alimentare, con 2,15 milioni di persone che soffrono di fame a livelli di crisi o peggiori. Quasi mezzo milione di persone versano in condizioni catastrofiche.

Il World Food Programme fornisce assistenza ogni mese a oltre un milione di persone in tutta Gaza, con pasti caldi preparati nelle cucine comunitarie, pacchi alimentari e sostegno ai panifici che ancora riescono a rimanere aperti e fornire pane per migliaia di persone.  

Nello specifico, al momento nel nord della Striscia di Gaza il WFP sta distribuendo pacchi alimentari, farina di frumento e sostenendo i panifici. Nelle zone centrali la priorità è offrire pasti caldi alle persone più fragili e con meno risorse. Nel sud (Rafah), il WFP sta distribuendo cibo, nonostante le grandi difficoltà di accesso. 

E' fondamentale agire per portare cibo e speranza ad una popolazione disperata ed esausta. 

Per questo motivo, il WFP Italia, insieme a Intesa Sanpaolo, ha lanciato una campagna di raccolta fondi a favore della popolazione di Gaza.

Ogni contributo è fondamentale! Grazie. 

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Progetto Emergenza Palestina. Un aiuto urgente per Gaza di WFP Italia| For Funding - La piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo

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