Il WFP sta distribuendo cibo alle persone che stanno arrivando in Bangladesh per sfuggire alle violenze nello Stato Rakhine, in Myanmar. Si stima siano circa 146.000 le persone che dal 25 agosto hanno attraversato il confine per raggiungere il distretto di Cox’s Bazar.
Graziano da Silva, Houngbo e Beasley lanciano un appello congiunto affinchè si investi maggiormente in attività a lungo termine in grado di migliorare la resilienza della popolazione alla siccità e alle conseguenze degli shock climatici.
Il World Food Programme sta distribuendo assistenza alimentare a 7.500 persone colpite dalle ingenti frane e alluvioni che hanno colpito la Sierra Leone.
Il WFP ha già cominciato a distribuire una prima parte delle 5.000 tonnellate di riso, donate dal governo nigeriano, nel nord-est del paese colpito dall'insurrezione.
E’ arrivato a 850.000 ed è in continua ascesa il numero dei rifugiati che in Turchia stanno ricevendo assistenza mensile in contanti attraverso il programma ESSN - Emergency Social Safety Net o Rete di sicurezza sociale di emergenza.
Il ricavato andrà al World Food Programme in favore dei bambini più bisognosi al mondo. Il WFP Italia patrocina la 20^ edizione del Festival dell'integrazione culturale.
Dichiarazione congiunta di Anthony Lake, Direttore Esecutivo UNICEF, David Beasley, Direttore Esecutivo WFP e Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale OMS.
Il nuovo Rapporto sull'Assistenza Mondiale Alimentare 2017 fornisce un'analisi quantitativa e qualitativa delle tendenze, delle sfide e delle soluzioni innovative nel campo dell'assistenza alimentare in questo periodo caratterizzato da profonde emergenze.
Questo mese, il WFP ha potuto raggiungere con l’assistenza il doppio delle persone bisognose, consegnando razioni mensili di cibo a 25.000 persone, molte delle quali sono tornate nelle loro case e stanno lavorando per ricostruire la loro vita.
Nominato il 14 giugno 2017, Vincenzo Sanasi d'Arpe, Professore straordinario di diritto dell’economia, avvocato cassazionista, titolare dello Studio Legale Sanasi d’Arpe, autore di numerose monografie, pubblicazioni e saggi, insignito di premi e riconoscimenti, è uno dei massimi esperti italiani in tema di amministrazione straordinaria di grandi gruppi in crisi.
Per la prima volta in due anni il WFP riesce a consegnare cibo via terra nella città di Qamishli. Questa svolta nell’assistenza umanitaria consentirà di aumentare il sostegno regolare a tutte le 250.000 persone in stato di bisogno nel governatorato di Hasakeh.
Il contributo proveniente dalla Direzione generale per gli Aiuti umanitari e la protezione civile della Commissione europea (ECHO) destinato al WFP in Sud Sudan, garantirà assistenza alimentare e nutrizionale d’emergenza a circa 890.000 persone che, a causa del conflitto e dell’insicurezza alimentare stagionale, soffrono la fame.
In Sud Sudan quasi la metà della popolazione soffre di fame acuta e 90.000 persone sono colpite dalla carestia. L'appello di David Beasley, Direttore Esecutivo del WFP, e José Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO.
Si tratta di carte di debito ricaricate mensilmente con 26 euro a persona per soddisfare le esigenze di base dei rifugiati in Turchia, paese che ospita il maggior numero di rifugiati al mondo.
Si tratta di carte di debito ricaricate mensilmente con 26 euro a persona per soddisfare le esigenze di base dei rifugiati in Turchia, paese che ospita il maggior numero di rifugiati al mondo
Quella dei rifugiati del Sud Sudan è ora diventata la crisi a più rapido peggioramento del mondo, con oltre 1,8 milioni di persone, inclusi un milione di bambini, che hanno trovato rifugio nei Paesi limitrofi. Il tasso attuale di fuga dal Sud Sudan supera le già pessimistiche stime della comunità umanitaria.
Il rapporto del WFP evidenzia strette correlazioni tra l'insicurezza alimentare e le migrazioni. Sono 65,3 milioni le persone che sono state costrette a migrare nel 2015. Si tratta della cifra più alta dalla seconda guerra mondiale.
La situazione in Yemen è grave: quasi 7 milioni di persone vivono nell'insicurezza alimentare, 2,2 milioni sono i bambini malnutriti, con mezzo milione di loro a rischio imminente di morte.
Il WFP ha consegnato, oggi, via aerea, forniture di cibo salva-vita per le persone più vulnerabili, specialmente bambini, in Somalia, paese colpito dalla siccità.