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Comunicato Stampa Congiunto UE/WFP - Il programma di assistenza in contanti dell'Unione Europea raggiunge oltre 850.000 rifugiati in Turchia

E’ arrivato a 850.000 ed è in continua ascesa il numero dei rifugiati che in Turchia stanno ricevendo assistenza mensile in contanti attraverso il programma ESSN - Emergency Social Safety Net o Rete di sicurezza sociale di emergenza.

ANKARA – E’ arrivato a 850.000 ed è in continua ascesa il numero dei rifugiati che in Turchia stanno ricevendo assistenza mensile in contanti attraverso un innovativo programma di aiuto. L’ESSN - Emergency Social Safety Net o Rete di sicurezza sociale di emergenza, è finanziato dall’Unione Europea e sostiene le famiglie di rifugiati più vulnerabili in Turchia attraverso delle carte di debito che le famiglie possono utilizzare per soddisfare bisogni di base come cibo, affitto, medicinali ed abiti.
 
Come qualsiasi altra carta di debito, queste carte possono essere utilizzate nei negozi oppure possono essere usate per prelevare contanti dagli sportelli bancomat (ATM). I rifugiati iscritti al programma ricevono 120 Lire Turche (circa 30 €) al mese per ciascun membro della famiglia.
 
“Prima di inziare a ricevere questo aiuto, ci potevamo permettere solo del tè e del pane per colazione. Dovevamo stare attenti ad ogni piú piccola spesa”, ha detto Nora, una rifugiata siriana che vive a Gaziantep insieme ai suoi cinque figli e al marito che non puó piú lavorare a causa di un infortunio. “Ora le cose vanno meglio. Ora sappiamo che possiamo anche pagare l’affitto”.
 
Il programma ESSN è un partenariato tra la Direzione generale per gli Aiuti umanitari e la protezione civile della Commissione europea (ECHO), il World Food Programme (WFP), la Mezzaluna Rossa turca e il governo turco.
 
"Centinaia di migliaia di rifugiati sono stati assistiti attraverso il programma ESSN in questi mesi", ha dichiarato Jane Lewis, capo dell'Ufficio di ECHO ad Ankara. "Questo straordinario traguardo è la testimonianza di ció che può essere raggiunto quando l'Unione europea e la Turchia lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune".
 
La Turchia sta generosamente ospitando il maggior numero di rifugiati al mondo, circa 3 milioni, la maggior parte dei quali costretta a lasciare le proprie case a causa del conflitto nella vicina Siria. La maggioranza dei rifugiati vive fuori dai campi profughi, nelle città e nei villaggi di tutta la Turchia, e spesso fatica a superare le difficili condizioni in cui si trova. Le famiglie di rifugiati piú vulnerabili fanno affidamento su questa forma di aiuto garantita tramite le carte di debito di ESSN, chiamate anche “Kizilay cards”. 
 
"Stiamo vedendo come questa assistenza riesca ad avere un impatto significativo sulle vite delle famiglie dei rifugiati", ha dichiarato Jean-Yves Lequime, Rappresentante del WFP in Turchia. "Ricevere questo denaro ogni mese permette alle famiglie di pagare l’affitto o le tasse scolastiche, di acquistare cibo e medicine - qualunque cosa serva".
 
Il presidente della Mezzaluna Rossa turca (Turkish Red Crescent), Kerem Kınık, ha dichiarato: "Siamo davvero contenti che le carte Kizilay, distribuite ai primi beneficiari alla fine del 2016, abbiano raggiunto più di 850.000 rifugiati. Ciò si deve al determinato impegno di Mezzaluna Rossa turca, WFP, Ministero delle Politiche Sociali e Familiari, di Halkbank e di altre controparti. Spero che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo nei prossimi mesi e ad assicurare così un sorriso sui volti di ancora più persone".
 
I rifugiati che vivono in Turchia possono fare domanda per il programma attraverso gli uffici della Mezzaluna Rossa turca e quelli delle Fondazioni di solidarietà e assistenza sociale del Ministero delle Politiche Sociali e Familiari, che vagliano ogni settimana migliaia di richieste. Le famiglie che risultano essere tra le più vulnerabili ricevono un SMS che le informa di essere state accettate nel programma e che riceveranno assistenza mensile in denaro. Le famiglie che, al contrario, non vengono considerate idonee a partecipare al programma ricevono ugualmente un SMS di avviso. Nel caso in cui la composizione familiare cambiasse nel tempo, queste potranno nuovamente presentare la domanda. 
 
Il WFP ha firmato l'accordo di partenariato con l'UE a settembre 2016. L’ESSN è il più grande progetto umanitario finanziato dall'Unione europea per numero di persone che intende sostenere e per l’importanza del contributo dell'UE.