ROMA – La fame acuta aumenterà in oltre 20 paesi nei prossimi mesi senza un’assistenza urgente e potenziata. È l’allarme lanciato in un nuovo rapporto dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO) e dell’agenzia ONU World Food Programme (WFP) pubblicato oggi.
L’Agenzia ONU World Food Programme (WFP) accoglie le conclusioni della missione d’inchiesta condotta dal Department of Safety and Security (UNDSS) delle Nazioni Unite, che ha esaminato le circostanze relative al tragico attacco, avvenuto il mese scorso, a un convoglio del WFP nella Repubblica Democratica del Congo (RDC).
Le Nazioni Unite e il governo italiano hanno annunciato oggi che il pre-Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del 2021 si terrà a Roma dal 19 al 21 luglio 2021
NAYPYITAW, MYANMAR – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha oggi lanciato l’allarme sull’aumento dei prezzi del cibo e del carburante nel paese mentre i disordini politici di questi giorni iniziano ad avere un effetto sui mercati e sulle catene di approvvigionamento.
DAMASCO – Dopo dieci anni di sconvolgimenti, conflitto e sfollamenti, i siriani stanno vivendo le peggiori condizioni umanitare dall’inizio della crisi. Solo nell’anno scorso, milioni di persone si sono avvicinate ancora di più alla fame, secondo l’agenzia ONU World Food Programme (WFP).
ADEN-SANA’A – Il Direttore Esecutivo dell’agenzia ONU World Food Programme (WFP), David Beasley, ha lanciato un appello urgente alla pace in Yemen e ha chiesto fondi per aiutare le famiglie affamate più vulnerabili, al termine di una visita di due giorni nel paese dove si profila all’orizzonte la peggiore carestia che il mondo abbia visto nella storia moderna.
Fame e carestia continueranno e la ripresa dagli impatti della pandemia Covid-19 sarà ineguale a meno che più donne nelle aree rurali e urbane non occupino posizioni di leadership con maggiore potere decisionale, affermano i capi delle tre agenzie alimentari delle Nazioni Unite presenti a Roma – FAO, IFAD e WFP – in occasione dell’evento organizzato per la Giornata internazionale della Donna l'8 marzo.
ROMA – L’Agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha i seguenti aggiornamenti sul tragico attacco armato avvenuto il 22 febbraio nell’est della Repubblica Democratica del Congo (RDC):
ROMA – L’Agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha i seguenti aggiornamenti sui fatti relativi al tragico evento avvenuto nell’est della Repubblica Democratica del Congo il 22 febbraio.
ROMA – L’Agenzia ONU World Food Programme (WFP) esprime le sue condoglianze e la sua vicinanza alla famiglia, ai colleghi e agli amici delle tre persone uccise, oggi, in un attacco a una delegazione che viaggiava per una visita sul campo nell’est della Repubblica Democratica del Congo (RDC).
CAIRO – Sono 12,4 milioni, una cifra record, equivalente a circa il 60 per cento della popolazione, i siriani che vivono nell’insicurezza alimentare, secondo i nuovi ed allarmanti dati dell’agenzia ONU World Food Programme (WFP). In poco più di un anno, 4,5 milioni di persone si sono aggiunte a quanti soffrono di insicurezza alimentare.
OUAGADOUGOU - L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) è grata per il contributo di 3,5 milioni di Euro del governo italiano, che servirà a fornire assistenza alimentare e a sviluppare progetti di ripresa rapida per decine di migliaia di persone colpite dalla grave crisi umanitaria in corso in Burkina Faso.
YANGON, MYANMAR – Il Governo della Regione di Yangon, l’Ambasciata d’Italia e le Sedi a Yangon di AICS e dell’agenzia ONU World Food Programme (WFP) hanno celebrato oggi il contributo di 1 Milione di Euro, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) in supporto al piano di risposta COVID-19, con una cerimonia al Centro di Trattamento e Quarantena “Aung Myint Mo”, nell’area di Sud Dagon, nella Regione di Yangon.
NEW YORK - Il Direttore Esecutivo del World Food Programme, David Beasley, ha parlato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ieri sulla crisi umanitaria in Yemen. In basso alcuni estratti del suo discorso.
ANTANANARIVO – Un terzo della popolazione del Madagascar meridionale faticherà ad avere cibo sufficiente a causa della combinazione di tre anni consecutivi di siccità e della grave recessione dovuta alla pandemia di Covid-19. I tassi di malnutrizione grave continuano a crescere rapidamente e molti bambini sono costretti a chiedere l’elemosina per aiutare le famiglie a nutrirsi. E’ necessaria una azione urgente per evitare una crisi umanitaria.