Fare tutto il possibile dal punto di vista umanitario per assistere la popolazione di Gaza. Coordinare gli aiuti. Potenziare l'assistenza umanitaria come e dove possibile. Fare sistema, con vari attori del pubblico e del privato italiani, e con la società civile, per portare cibo e speranza ad una popolazione disperata.
Il rapporto “Il Costo della Fame in Africa: l’impatto sociale ed economico della denutrizione infantile in Burkina Faso” mostra che il paese perde ogni anno una quantità considerevole di denaro a causa della denutrizione infantile, attraverso costi più alti della sanità e il costo associato agli oneri supplementari gravanti sul sistema scolastico oltre a una ridotta produttività
LILONGWE - L’economia del Malawi perde quasi 150 miliardi di kwacha (quasi 600 milioni di dollari) ogni anno a causa degli effetti della denutrizione infantile.
Questo contributo rientra nell’iniziativa multistakeholder “Food for Gaza” del Ministero degli Affari Esteri italiano, insieme alle organizzazioni umanitarie – FAO, WFP e la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – e alla Protezione civile, che mira a rafforzare la collaborazione e facilitare l’accesso all’assistenza alimentare per alleviare le sofferenz
Voglio ringraziare il ministro degli Esteri Tajani e il governo italiano, per aver convocato l’incontro di oggi e per aver lanciato l’iniziativa Food for Gaza. Il WFP è pronto a sostenere questa importante iniziativa.
Nel Sahel, per la prima volta si prevede che 45.000 persone vivranno livelli di fame catastrofici (fase 5) - a un passo dalla carestia - di cui 42.000 in Burkina e 2.500 in Mali.
Gli effetti combinati del conflitto, degli shock climatici, del COVID-19 e degli alti prezzi alimentari continuano a peggiorare la fame e la malnutrizione nella regione.
Con una tradizionale maschera mussiro sul volto per valorizzare la pelle, le donne si chinano a raccogliere i crostacei dalle distese fangose dell'isola di Ibo, al largo del Mozambico settentrionale.