Tra i punti più importanti presentati nel rapporto, c’è l’enorme quantità di fondi per coprire i costi dell’assistenza umanitaria che potrebbero essere risparmiati con delle azioni preventive.
ROMA – La teoria dei “Sei gradi di separazione” sostiene che ciascuno di noi, nel mondo, è collegato ad un altro abitante della Terra al massimo attraverso altre sei persone. Secondo il WFP, questi collegamenti possono essere utili per raccogliere cibo per i più vulnerabili. Come?
Lo scorso 16 novembre, cinque agenzie delle Nazioni Unite hanno annunciato il loro sostegno ad una coalizione internazionale per i pasti scolastici, con l'obiettivo di fornire nelle scuole, entro il 2030, un pasto nutriente per tutti gli studenti e le studentesse che ne avessero bisogno; una sfida possibile solo unendo le forze a livello globale.
Attraverso i Programmi di Alimentazione
I sistemi alimentari sostenibili, cioè i network necessari a produrre, trasformare il cibo e fare in modo che raggiunga i consumatori in ottima qualità e quantità, sono vitali per la sicurezza alimentare e la nutrizione, oltre che nell'adattamento agli effetti della crisi climatica e alla riduzione del nostro impatto sul pianeta.
Il vertiginoso aumento nel numero di persone alla fame si registra proprio quando la pandemia COVID-19 comincia a diffondersi in paesi fragili e in una regione che vede i sistemi sanitari più deboli di tutto il mondo.
Il Burkina Faso – che ha visto il più alto numero di casi ufficialmente registrati di decessi a causa del COVID-19 nell’Africa sub-sahariana – è il paese dove si stima che il nume
Link alla mappa: Global Monitoring of School Meals during COVID-19 School Closures
I dati della mappa includono i totali a livello mondiale e per paese, con dati in tempo reale che indicano sia la portata delle sfide poste da questa situazione che il bisogno di trovare soluzioni.
Sono al momento oltre 364 milioni i bambini che non hanno più un pasto a scuola su cui prima dipendevano.
Gli scontri tra le forze governative e i ribelli così come nuove violenze scoppiate tra le comunità di Lou Nuer e Murle hanno costretto migliaia di famiglie a cercare rifugio in luoghi attualmente inaccessibili a causa dell’insicurezza e di strade non percorribili per le forti piogge.“Le persone hanno bisogno di cibo ora e non possono aspettare ancora a lungo dopo essere rimasti nascos
Il primo volo noleggiato dal WFP è atterrato ieri,15 dicembre, all’aeroporto di Qamishly con quasi 40 tonnellate di cibo, tra cui farina, pasta, olio, zucchero, sale, riso, fagioli in scatola e bulgur.
Lettera aperta pubblicata su United Nations OCHA
L'umanità sta affrontando, collettivamente, la sfida più ardua dalla seconda guerra mondiale. Il COVID-19 non conosce confini, non risparmia paesi né continenti e colpisce indiscriminatamente.
Grazie ai programmi di alimentazione scolastica, è possibile cambiare la vita di milioni di bambini e bambine e accrescere il capitale umano di un paese
In cima all'ordine del giorno del meeting annuale del World Economic Forum in questi giorni in corso a Davos, c'è la valorizzazione del capitale umano — cioè la somma della salute, delle competenze, delle conoscenze e delle esperienze di un