Questo contributo rientra nell’iniziativa multistakeholder “Food for Gaza” del Ministero degli Affari Esteri italiano, insieme alle organizzazioni umanitarie – FAO, WFP e la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – e alla Protezione civile, che mira a rafforzare la collaborazione e facilitare l’accesso all’assistenza alimentare per alleviare le sofferenz
Notizie, video, storie, foto e pubblicazioni per professionisti/e dei media, ricercatori, ricercatrici e chiunque desideri saperne di più sulla fame nel mondo e sul lavoro del World Food Programme per combatterla.
Il forte allarme del Rapporto globale sulle Crisi Alimentari rivela come i conflitti, o gli shock economici che sono spesso correlati al Covid-19 e ad eventi climatici estremi, stiano continuando a spingere milioni di persone nell’insicurezza alimentare acuta.
Principali punti del rapporto:
Nel 2020, almeno 155 milioni di persone hanno vissuto nell’insicurezza alimentare acuta a livelli di “
Il World Food Programme è orgoglioso di lavorare con oltre 1.000 Organizzazioni non governative (ONG) in tutto il mondo, dai piccoli gruppi di base alle grandi agenzie umanitarie internazionali.
Dall’Afghanistan allo Zimbabwe, gli eventi meteorologici estremi, collegati al cambiamento climatico, stanno causando miseria e fame per milioni di individui.
Continua a crescere in modo allarmante il numero di persone che vivono nell'insicurezza alimentare acuta e che hanno bisogno di assistenza alimentare urgente e salvavita, oltre che di sostegno ai mezzi di sostentamento.
Voglio ringraziare il ministro degli Esteri Tajani e il governo italiano, per aver convocato l’incontro di oggi e per aver lanciato l’iniziativa Food for Gaza. Il WFP è pronto a sostenere questa importante iniziativa.
Con il conflitto in corso nella Striscia di Gaza che entra nella sua 20a settimana, il cibo e l'acqua sicura sono diventati incredibilmente scarsi e le malattie sono diffuse, compromettendo la nutrizione e il sistema immunitario di donne e bambini e provocando un aumento della malnutrizione acuta.
Il rapporto – Nutrition Vulnerability and Situation Analysis - Gaza – rileva che la situazione è p
Con una tradizionale maschera mussiro sul volto per valorizzare la pelle, le donne si chinano a raccogliere i crostacei dalle distese fangose dell'isola di Ibo, al largo del Mozambico settentrionale.
Le operazioni umanitarie del WFP nella Somalia del sud hanno subito un intensificarsi degli attacchi da parte di gruppi armati, ciò che ha condotto a questa parziale sospensione delle distribuzioni umanitarie di cibo in gran parte della Somalia del sud.Il WFP esprime forte preoccupazione per la fame e le sofferenze crescenti patite dai più vulnerabili, a causa di questi attacchi disumani e senza p