A list of current job vacancies for the UN World Food Programme (WFP), including area of expertise, contract type, location and closing date for application.
L'emergenza umanitaria a Gaza richiede l'impegno di tutti. C'è molto da fare per portare alimentazione salvavita alla popolazione e specialmente ai bambini e alle famiglie più vulnerabili nella Striscia.
Il 96 per cento della popolazione di Gaza vive in una grave insicurezza alimentare, con 2,15 milioni di persone che soffrono di fame a livelli di crisi o peggiori.
Un numero record di persone stava già soffrendo la fame in Sudan prima che il conflitto scoppiasse il 15 aprile. Nel 2023, il WFP prevede di assistere oltre 7,6 milioni di persone. Gli scontri in corso impediscono le attività del WFP di fornitura di cibo di emergenza, di pasti scolastici ai bambini o quelle per la prevenzione e la cura della malnutrizione.
La contea di Rubkona, dove dal 2021 le acque delle alluvioni sommergono in permanenza intere comunità o le intrappolano su piccole isole, è particolarmente soggetta alle inondazioni e si prevede che dovrà affrontare livelli eccezionalmente elevati e gravi di malnutrizione entro aprile 2024.
I dati della Classificazione Integrata delle fasi dell’insicurezza alimentare (Integrated Food Security P
Fare tutto il possibile dal punto di vista umanitario per assistere la popolazione di Gaza. Coordinare gli aiuti. Potenziare l'assistenza umanitaria come e dove possibile. Fare sistema, con vari attori del pubblico e del privato italiani, e con la società civile, per portare cibo e speranza ad una popolazione disperata.
Questo contributo rientra nell’iniziativa multistakeholder “Food for Gaza” del Ministero degli Affari Esteri italiano, insieme alle organizzazioni umanitarie – FAO, WFP e la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – e alla Protezione civile, che mira a rafforzare la collaborazione e facilitare l’accesso all’assistenza alimentare per alleviare le sofferenz
Voglio ringraziare il ministro degli Esteri Tajani e il governo italiano, per aver convocato l’incontro di oggi e per aver lanciato l’iniziativa Food for Gaza. Il WFP è pronto a sostenere questa importante iniziativa.
Il ciclone Idai non solo ha ucciso persone e distrutto mezzi di sussistenza dopo aver devastato il Mozambico la notte del 14 marzo 2019, ma ha anche messo in fuga migliaia di persone, alla ricerca di un luogo sicuro e protetto.