“L’impatto di questo conflitto abbraccia tre paesi – Sudan, Sud Sudan e Ciad – e ha creato la più grande crisi di sfollamento del mondo. È passato quasi un anno dall’inizio della guerra e non ci sono segnali di un rallentamento del numero di famiglie che fuggono attraversando i confini.
Roma, 04-05-05 (articolo) – Food Force, il gioco educativo lanciato il mese scorso dal PAM, continua a riscuotere successo e a sollecitare risposte positive sia dai bambini che dagli insegnanti.
ROMA – Quando ci si sveglia nella bella città di Roma, è difficile immaginarsi che circa nel 400 AD questa città soffrì di una gravissima carestia che sterminò quasi il 90 per cento della sua popolazione. Gli studenti di storia associano a quella data anche un altro evento: l’inizio della caduta dell’impero romano. Ora, è stata la carestia a causare la caduta?
La siccità, gli alti prezzi del cibo e il conflitto porteranno milioni di persone a soffrire di malnutrizione e fame acuta in parti del Sahel, Africa occidentale, se la comunità globale non agirà subito.
NEW YORK – Cinque mesi fa, l’allarme che avevo lanciato al Consiglio era che il mondo fosse sull'orlo di una pandemia di fame. Una combinazione tossica di conflitti, cambiamenti climatici e COVID-19 che minacciava di spingere 270 milioni di persone sull'orlo della fame. La carestia era reale.
ROMA - Mercoledì 29 marzo 2017, nell’elegante cornice di Palazzo Rospigliosi di Roma si è svolta la cena di Gala, presentata da Cristina Chiabotto e organizzata dalla società di comunicazione Ital Communications con l’obiettivo di promuovere il World Food Programme (WFP) Italia, la Onlus che opera per contribuire a far conoscere in Italia il lavoro del WFP nel mondo.Da sinistra: Attili
ROMA/LILONGWE – Da oggi, l’app ShareTheMeal del Programma Alimentare Mondiale raccoglierà fondi a sostegno dei soccorsi alimentari d’emergenza in Malawi, paese colpito dal fenomeno atmosferico del El Nino, uno dei più violenti mai registrati.
Le operazioni del WFP sono gravemente ostacolate dall'intensificarsi del conflitto, dal numero limitato di valichi di frontiera e dalle strade danneggiate. Negli ultimi due mesi di fame continua e catastrofica, il WFP ha dovuto ridurre il contenuto dei pacchi alimentari a Gaza con una diminuzione del flusso di aiuti e sempre meno scorte disponibili.
ANKARA – Migliaia di rifugiati in Turchia stanno ricevendo assistenza mensile sotto forma di contante per aiutarli a rispondere ai bisogni essenziali come cibo, affitto, medicine e indumenti caldi per l’inverno grazie alla Rete di Protezione Sociale d’Emergenza (Emergency Social Safety Net – ESSN), un importante ed innovativo programma di soccorso finanziato dall’Unio
Il WFP ha lanciato un appello per quasi 107 milioni di dollari per assistere, fino ad agosto 2014, sia le centinaia di migliaia di sfollati che tutti coloro la cui sicurezza alimentare è messa a rischio dalle violenze.“Abbiamo urgente bisogno del sostegno dei donatori per poter continuare le distribuzioni di cibo anche dopo il mese di gennaio”, ha detto Denise Brown, Direttore regional