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Comunicato stampa: L'app Share The Meal del WFP raccoglie fondi per gli alunni del Malawi colpiti dalla siccità causata dal El Nino

L'obiettivo ora dell'app Share The Meal sono 58.000 bambini del Malawi a cui grazie alle donazioni degli utenti, verrà fornito un pasto caldo per un anno intero a scuola.

ROMA/LILONGWE – Da oggi, l’app ShareTheMeal del Programma Alimentare Mondiale raccoglierà fondi a sostegno dei soccorsi alimentari d’emergenza in Malawi, paese colpito dal fenomeno atmosferico del El Nino, uno dei più violenti mai registrati. L’obiettivo è di fornire pasti a scuola, per un intero anno, a 58.000 alunni a Zomba, un distretto nel Malawi meridionale gravemente colpito dalla siccità e che registra alti livelli di insicurezza alimentare.

I bambini, dai 6 ai 13 anni, riceveranno del porridge fortificato attraverso il programma di pasti a scuola del WFP che sostiene il Programma Nazionale di Protezione Sociale del Governo del Malawi. Un pasto caldo al giorno, infatti, aiuta ad aumentare la frequenza scolastica migliorando gli sforzi di apprendimento dei bambini. Nel distretto di Zomba, le scuole registrano bassi tassi di iscrizione mentre è alto l’abbandono scolastico e la ripetizione di anni, oltre ad una grande disparità di genere, situazione complessiva che probabilmente tenderà a peggiorare nella crisi attuale.

Nel corso di una recente visita in una scuola nel distretto di Zomba, che beneficerà dei pasti forniti grazie a ShareTheMeal, due terzi dei bambini hanno raccontato che non avevano mangiato nulla quella mattina prima di arrivare a scuola. 

ShareTheMeal si unisce a quella che potrebbe diventare la più grande risposta d’emergenza del WFP nella storia del Malawi, un paese la cui sicurezza alimentare già difficile è stata messa a dura prova quest’anno dalla siccità causata da El Nino che ha provocato una forte penuria di raccolti. Si stima che, in tutta l’Africa Australe, 18 milioni di persone avranno bisogno di assistenza d’emergenza; di queste, il WFP prevede di raggiungerne almeno 11,9 milioni con assistenza alimentare entro l’inizio dell’anno prossimo.

Con l’app ShareTheMeal, gli utenti di smartphone possono donare anche solo una piccola cifra come 40 centesimi di euro, sufficienti a fornire cibo ad un bambino vulnerabile per un giorno. Secondo delle stime, in Malawi, per ogni dollaro investito in pasti a scuola c’è un ritorno di almeno 6 dollari in migliore salute e produttività per quando quei bambini saranno adulti. 

“Il Malawi si trova in una situazione estremamente vulnerabile. Si stima che oltre una persona su tre vivrà una condizione di insicurezza alimentare nei prossimi nove mesi”, ha detto Coco Ushiyama, Direttrice del WFP in Malawi. “Le persone nel mondo che hanno cibo a sufficienza possono facilmente immaginare il terribile impatto che la fame ha su dei bambini che si trovano in queste condizioni. Invito davvero tutti ad usare l’app ShareTheMeal e donare ora”. 

Oltre un terzo dei bambini al di sotto dei cinque anni, in Malawi, soffrono di deficit di sviluppo (sono troppo piccoli per la loro età) a causa della malnutrizione. Uno studio sul Malawi, nella serie di Cost of Hunger in Africa, mostra come la denutrizione infantile costi al paese oltre il 10 per cento del PIL annuo.

Il Malawi registra anche alti tassi di infezioni HIV/AIDS e decessi correlati che hanno lasciato molti bambini orfani e famiglie con a capo giovanissimi. Secondo gli ultimi dati statistici nazionali, un quarto degli abitanti del Malawi vive in povertà ed è aumentata la percentuale, dal 20 all’83 per cento, dei nuclei familiari che hanno subito degli shock alimentari tra il 2012 e il 2014. La maggior parte delle famiglie dipende dall’agricoltura, e per questo sono molto vulnerabili agli effetti dei disastri naturali e all’insicurezza alimentare.