In occasione della Giornata Umanitaria Mondiale, sabato 19 agosto, ci uniamo in tutto il mondo per sostenere i milioni di persone che, in varie parti del mondo, sono intrappolate in conflitti e per rendere omaggio agli operatori umanitari che si occupano di loro.In ogni parte del mondo, i colleghi del World Food Programme sono instancabilmente a lavoro per fare in modo che i bambini e le loro
La piccola Bassma Mofeed si ammalò quando aveva solo pochi mesi, con febbre alta e problemi alla bocca. Sua madre, Hana Abdullah, le faceva degli impacchi freddi, cercando di darle sollievo.
Non aveva molti altri mezzi per aiutare la figlia.
Una mappa dei livelli di umidità del suolo – realizzata dall’Osservatorio della Terra della NASA – fa sembrare l’Africa meridionale il polmone di una persona che necessita di cure mediche urgenti.
JUBA - Tutte le parti in conflitto in Sud Sudan devono cessare le violenze e collaborare così che il cibo e altri sostegni salva-vita arrivino alla popolazione, mettendo così fine alla carestia e alla fame acuta.
Martedì 16 aprile, dalle 15,00 alle 17,00 si terrà una chat con giovani e studenti sulla pagina italiana di Facebook del World Food Programme. Tema: “Il lavoro nel campo umanitario, conosci il WFP”.
AMMAN – I siriani bloccati al confine con la Giordania hanno ricevuto questa settimana cibo di cui avevano estremo bisogno e altri soccorsi in una speciale operazione che ha visto gli aiuti sollevati e trasportati attraverso la frontiera chiusa con delle gru. Nella prima consegna di assistenza umanitaria dalla chiusura del confine a giugno, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni
NEW YORK –
Vorrei davvero avere buone notizie. Sembra di ripetere quello che abbiamo detto nel 2018 e 2019. Ci tengo ad essere chiaro e diretto sulla situazione perché voglio che nessuno lasci questa assemblea oggi con il dubbio sull’entità del disastro umanitario che abbiamo di fronte in Yemen.
E’ iniziato il conto alla rovescia per una catastrofe in Yemen.
La situazione umanitaria nel paese è destinata a peggiorare ulteriormente tra giugno e dicembre 2022, con il numero di persone che non saranno in grado di soddisfare il proprio fabbisogno minimo di cibo che potrebbe raggiungere, in quei mesi, la cifra record di 19 milioni di persone.
Il WFP ha intrapreso questo studio per determinare il ruolo che la sicurezza alimentare e altri fattori giocano nel fenomeno della migrazione forzata oltre confine. Frutto di ricerche qualitative e quantitative, lo studio dà voce alle persone che hanno lasciato i propri paesi d’origine.