ROMA – L'insicurezza alimentare acuta è destinata ad aumentare in ampiezza e gravità in 18 "aree calde" che comprendono un totale di 22 paesi, secondo un nuovo rapporto di allerta precoce delle Nazioni Unite.
Il mondo sta affrontando una crisi della fame di proporzioni storiche. Ѐ un momento critico; sono, infatti, fino a 50 milioni le persone in 45 paesi che si trovano sull'orlo della carestia.
Ѐ necessario soddisfare i bisogni immediati su larga scala, sostenendo allo stesso tempo programmi di costruzione della resilienza a lungo termine.
ANKARA – E’ arrivato a 850.000 ed è in continua ascesa il numero dei rifugiati che in Turchia stanno ricevendo assistenza mensile in contanti attraverso un innovativo programma di aiuto.
Il potenziamento dell’assistenza ha aiutato finora a mantenere sotto controllo gli impatti peggiori della crisi della fame in Somalia. Ma la situazione sul campo rimane terribile, con la perdita di vite e dei mezzi di sussistenza.
Il WFP stima che 12,1 milioni di siriani siano in una condizione di insicurezza alimentare. Si tratta di più della metà della popolazione e del 51 per cento in più rispetto al 2019.
“Circa la metà della popolazione yemenita affronta gravi carenze di cibo, con milioni di persone a un passo dalla carestia. Non sono numeri, sono persone reali. È una situazione che spezza il cuore”, ha detto Beasley. “Condizioni simili alla carestia stanno emergendo in tutto lo Yemen e la risposta è semplice. Esiste un vaccino e si chiama cibo.
A seguito di un massiccio aumento delle operazioni, il WFP ha fornito 330.000 pani appena sfornati alle famiglie nella città di Kharkiv, assistenza in denaro agli sfollati a Leopoli e cibo pronto in varie parti del paese. Le forniture alimentari di emergenza del WFP hanno raggiunto anche le aree di conflitto di Sumy e Kharkiv attraverso due convogli umanitari inter-agenzia.
La nomina è stata decisa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres e dal Direttore Generale dell'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO) QU Dongju, dopo aver consultato il Consiglio del WFP in una sessione speciale presso la sede del WFP a Roma.
Pollok ha dichiarato: “McCain assume la guida del World Food Programme in un momento in cui il
“Stiamo affrontando una crisi regionale, che va ben oltre i confini della Repubblica Centrafricana. Queste persone – la maggior parte dei quali sono donne e bambini – hanno visto le loro case bruciate e sono stati testimoni di indicibili violenze.