Il Consiglio esecutivo saluta la nomina di Cindy McCain a nuova Direttrice Esecutiva dell’agenzia ONU World Food Programme
La nomina è stata decisa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres e dal Direttore Generale dell'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO) QU Dongju, dopo aver consultato il Consiglio del WFP in una sessione speciale presso la sede del WFP a Roma.
Pollok ha dichiarato: “McCain assume la guida del World Food Programme in un momento in cui il mondo affronta la più grave crisi di sicurezza alimentare della storia moderna, questo ruolo di leadership non è mai stato così importante. Le auguriamo buon lavoro e possiamo assicurarle che avrà il pieno sostegno del Consiglio Esecutivo”.
Cindy McCain è attualmente Rappresentante Permanente degli Stati Uniti presso le agenzie delle Nazioni Unite a Roma (l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura - FAO, il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo - IFAD e il World Food Programme - WFP). McCain è stata Presidente del Board of Trustees del McCain Institute for International Leadership presso l'Arizona State University. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione di Project C.U.R.E., CARE, Operation Smile, Halo Trust e degli advisory boards di Too Small To Fail e Warriors e Quiet Waters. McCain ha conseguito una laurea in educazione e un master in Educazione Speciale presso la University of Southern California. È la moglie del defunto senatore americano John McCain.
In questo ruolo, McCain succederà a David Beasley, che ha ricoperto questo ruolo per sei anni e il cui mandato terminerà il 4 aprile.
Il numero crescente di conflitti, shock climatici e tensioni economiche ha causato un forte aumento del numero di persone che vivono una grave insicurezza alimentare e che lottano per avere cibo a sufficienza per sfamare le proprie famiglie, aumentato dai tempi pre-pandemia di coronavirus di quasi 200 milioni di persone. Nel 2022, il WFP ha fornito cibo, contanti e voucher a più di 158 milioni di persone, un numero mai raggiunto in passato, e ha ricevuto finanziamenti record di 14 miliardi di dollari.
Nel 2020 il World Food Programme ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace.
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L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.
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