Skip to main content

L’Unione Europea sostiene il potenziamento della logistica per la popolazione di Gaza

Photo: WFP/photogallery.
ROMA – L’agenzia ONU World Food Programme è grata per il sostegno dell’Unione Europea nel potenziamento della capacità logistica dei centri umanitari gestiti dalla Mezzaluna Rossa egiziana nella regione del Sinai, in Egitto, che svolgono un ruolo fondamentale per le operazioni umanitarie per la popolazione di Gaza.

Foto e immagini video disponibili qui.

Questo sostegno è fondamentale per ampliare, in diverse località in Egitto, le operazioni di stoccaggio, consolidamento e trasporto degli aiuti delle agenzie umanitarie sul campo, tra cui cibo ed altri beni salvavita per la popolazione palestinese.

Il Cluster della Logistica, gestito dal WFP, sta collaborando con la Mezzaluna Rossa egiziana che gestisce la ricezione e l’immagazzinamento degli aiuti internazionali per conto della comunità umanitaria e ne facilita l’invio all’interno di Gaza.

Nell’ambito della Capacità Europea di Risposta Umanitaria, la Commissione Europea ha acquistato e donato 29 tende prefabbricate per l’immagazzinamento, quattro celle frigorifere gonfiabili, quattro congelatori e otto frigoriferi. Queste attrezzature, insieme ai prefabbricati per alloggi e spazio di lavoro per il personale umanitario, sono stati acquistati attraverso la rete di Basi di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD), gestita dal WFP, principalmente da scorte disponibili presso le basi UNHRD di Dubai e Brindisi.

Con queste attrezzature, la Mezzaluna Rossa egiziana potrà aumentare di 3.200 metri quadrati lo spazio di stoccaggio al coperto ad Al Arish, comprese celle frigorifere e a temperatura controllata per alimenti, medicinali e kit sanitari sensibili al calore. È prevista, inoltre, l’installazione di ulteriori tende di stoccaggio ad Ismailia e in altre località, in caso di un potenziale aumento delle operazioni, per un totale di 6.080 metri quadrati.

“L’UE ha quadruplicato la sua assistenza umanitaria a Gaza portandola a oltre 100 milioni di euro, ma l’accesso rimane assolutamente fondamentale. Continueremo a lavorare senza sosta con i nostri partner umanitari, compreso il WFP, per portare a Gaza l'assistenza umanitaria tanto necessaria, tra cui cibo, acqua, alloggi e medicinali", ha detto Andreas Papaconstantinou, Direttore operazioni Medio Oriente e Nord Africa della Direzione generale per la Protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee.

L'UE sta inoltre organizzando il trasporto, coprendone i costi, di queste attrezzature con i primi due voli gestiti da UNHRD nell'ambito della capacità europea di risposta umanitaria. La prima spedizione è partita il 7 novembre dall'hub di Dubai, una seconda è stata inviata dall'hub di Brindisi il 10 novembre e ulteriori voli sono in programma.

“All’inizio del conflitto, UNHRD ha inviato quattro tende prefabbricate per l’immagazzinamento che il WFP ha consegnato alla Mezzaluna Rossa egiziana. Con i bisogni che diventano sempre più critici, il sostegno dell’UE è tempestivo poiché potenzia la capacità dei nostri partner locali di fornire un’ancora di salvezza alla popolazione di Gaza. Grazie ad un ulteriore contributo dell’UE, stiamo anche organizzando l’invio di aiuti umanitari di altre organizzazioni partner ad Al Arish. Nel corso dell'anno, l'UE ha confermato il suo ruolo strategico, facendo affidamento su UNHRD per distribuire i propri aiuti stoccati nei nostri hub e facilitare la risposta delle organizzazioni partner ai terremoti in Turchia - Siria, e più recentemente in Afghanistan, e alle crisi in Sudan, Ciad e Armenia ”, ha detto Walid Ibrahim, Coordinatore della rete di basi UNHRD.

“L’entità senza precedenti dei bisogni umanitari a Gaza richiede sforzi rapidi, congiunti e coordinati. Con il sostegno dell'Unione Europea, le squadre di coordinamento logistico del WFP stanno lavorando con la Mezzaluna Rossa egiziana per fornire ulteriore capacità di stoccaggio e trasporto alla comunità internazionale per ricevere e spedire aiuti attraverso il valico di frontiera di Rafah. Questa è già un’ancora di salvezza cruciale per la popolazione di Gaza che affronta condizioni catastrofiche senza accesso ad acqua, medicine e cibo. Siamo pronti, insieme a tutti i nostri partner, ad aumentare il flusso di aiuti a Gaza non appena ciò sarà consentito”, ha detto Maïlin Fauchon, Coordinatrice del cluster logistico globale del WFP.

Il WFP guida il Cluster della Logistica e gestisce l’UNHRD nell’ambito del suo mandato di offrire alla comunità umanitaria la sua esperienza e le sue competenze, maturate in oltre sessanta anni di attività nelle catene di approvvigionamento e distribuzione per sostenere gli sforzi di preparazione e risposta alle emergenze, il coordinamento e la gestione delle informazioni.

#                 #                   #

L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.

Seguici su X, già Twitter: @WFP_it, @WFP, @WFP_media, @WFPSupplyChain, @logcluster

 

Argomenti

Palestina Logistica e reti di distribuzione Conflitti Emergenze

Contatto

Per maggiori informazioni, contattare (email: nome.cognome@wfp.org):

Andrea Tornese, UNHRD/Roma, +39 339 741 1653

Noemi Pazienti, Global Logistics Cluster/Roma, +39 338 708 0860

Jordan Cox, WFP/Bruxelles, +32 472915061

Link correlati