Oltre 800.000 persone in Sud Sudan sono state costrette ad abbandonare le proprie case a causa del conflitto scoppiato il 15 dicembre 2013. Tra queste, 68.000 persone hanno trovato rifugio nelle basi di peacekeeping delle Nazioni Unite e altri 254.000 rifugiati hanno attraversato le frontiere dei paesi vicini in cerca di cibo e riparo.
Somalia
Il Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM), Josette Sheeran, ha condannato oggi la protratta detenzione di un membro del PAM, Idris Osman, catturato da uomini armati mercoledì. “Condanno nella maniera più ferma possibile la protratta detenzione di un membro del PAM ad opera delle forze di sicurezza.
Nell'ultimo anno, la nostra serie "Il WFP, io e il mio lavoro" ha presentato la vita di diversi membri dello staff del WFP, donne e uomini, umanitari impegnati in prima linea, per scoprire cosa li motiva a fare questo lavoro a fianco dei più vulnerabili e gettare una luce sulle loro vite, dentro e fuori il WFP.
Molti sono cresciuti negli stessi paesi in cui ora lavorano 24 ore su 24 p
Senza la possibilità di produrre o importare cibo, l'intera popolazione di Gaza dipende dagli aiuti per sopravvivere. Ma gli aiuti umanitari da soli non possono soddisfare i bisogni essenziali della popolazione di Gaza.
Roma/Juba, 30 ottobre 2017 - La stagione dei raccolti in corso in Sud Sudan non porrà fine alla fame poiché il conflitto persiste nella maggior parte del paese e l'iperinflazione mette il cibo fuori dalla portata di molti, è quanto afferma l’ultimo aggiornamento dell’Integrated Food Security Phase Classification (IPC) (il Quadro integrato di classificazione della sicurezza aliment
Roma, 27 dicembre 2006 - Nel periodo dell'anno in cui la generosità si fa più sentire, ci sono buone notizie per i bambini che soffrono la fame nel mondo.
Oggi, 42,3 milioni di persone in tutto il mondo sono sull’orlo della carestia. Tutti insieme, conflitti, cambiamenti climatici e instabilità economica globale creano crisi alimentari nei paesi di tutto il mondo.
Il Premio Nobel per la Pace riconosce al WFP “il suo impegno nella lotta alla fame, il suo contributo al miglioramento delle condizioni di pace nelle aree colpite da conflitti e il suo ruolo di forza trainante negli sforzi per prevenire l’uso della fame come arma di guerra e conflitto”.