Il 17 settembre 2020, rivolgendosi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il Direttore esecutivo del World Food Programme(WFP), David Beasley, ha invitato la comunità internazionale a continuare a sostenere le azioni atte ad impedire che la pandemia di coronavirus spinga milioni di persone verso la fame.
Riconoscendo la risposta "straordinaria" dei governi, dei donatori e delle isti
di Carmen Burbano, Direttrice WFP dei programmi di Alimentazione scolastica.
Lo scorso anno, António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite, ha lanciato un allarme: 250 milioni di bambini in età scolare non vanno a scuola, il mondo sta "affrontando una crisi dell'apprendimento".
Un anno dopo, con la pandemia di coronavirus in pieno svolgimento, le parole del Segretario General
Chi siamo
Il WFP Italia è l’organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2005 con il mandato di promuovere e sostenere in Italia le attività realizzate dal WFP per combattere la fame nel mondo.
I prezzi del cibo sono alle stelle e molti paesi nella regione stanno affrontando drammatici deficit di bilancio, alti livelli di debito pubblico, svalutazione monetaria e pericolosi livelli di inflazione.
In cinque paesi della regione l'inflazione alimentare ha superato il 60 per cento solo quest'anno, con il Libano e la Siria rispettivamente al 138 per cento e al 105 per cento.
Voglio ringraziare il ministro degli Esteri Tajani e il governo italiano, per aver convocato l’incontro di oggi e per aver lanciato l’iniziativa Food for Gaza. Il WFP è pronto a sostenere questa importante iniziativa.
Notizie, video, storie, foto e pubblicazioni per professionisti/e dei media, ricercatori, ricercatrici e chiunque desideri saperne di più sulla fame nel mondo e sul lavoro del World Food Programme per combatterla.
Ci sono al momento tre verifiche in corso, finalizzate ad esaminare i fatti relativi all’incidente avvenuto lunedì 22 febbraio in cui sono stati uccisi l’Ambasciatore italiano presso la RDC, Luca Attanasio, la sua scorta Vittorio Iacovacci e l’autista del WFP Mustapha Milambo.
Il WFP non dispone di mezzi di finanziamento propri, quindi tutte le donazioni in denaro o in natura devono essere accompagnate dal denaro necessario per trasportare, gestire e monitorare l'assistenza alimentare del WFP. Le fonti di finanziamento del WFP sono:
Governi
Uno degli angoli della regione africana del Sahel sta cercando di salvaguardare la propria resilienza mentre si intensifica la risposta alle emergenze
"Quando siamo arrivati, non sapevamo dove andare a dormire, ed è per questo che il capo villaggio ci ha permesso di rimanere", dice Tasseré Sawadogo.
I Governi sono i principali partner del WFP. L'Agenzia consulta le Autorità nazionali e locali in ogni fase del processo di pianificazione delle sue operazioni.