Una recente analisi condotta dal Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF), dal World Food Programme (WFP) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) evidenzia come le ostilità in corso stiano peggiorando le cause della malnutrizione infantile, quali mancanza di accesso a cibo nutriente, acqua potabile e servizi igienico-sanitari sicuri e aumento del rischio di malattie.
QAMISHLY, Siria - WFP, UNHCR e UNICEF hanno iniziato il trasporto aereo di aiuti umanitari d’emergenza da Erbil, in Iraq, a Qamishly nel nord-est della Siria per aiutare le famiglie sfollate ad affrontare uno degli inverni più rigidi mai registrati a causa della tempesta invernale “Alexa” che ha portato basse temperature e grandi quantità di neve nella regione.Il primo
Il primo volo noleggiato dal WFP è atterrato ieri,15 dicembre, all’aeroporto di Qamishly con quasi 40 tonnellate di cibo, tra cui farina, pasta, olio, zucchero, sale, riso, fagioli in scatola e bulgur.
Il contributo italiano aiuterà il WFP a rispondere ai bisogni alimentari di base di oltre 55.000 sfollati così come delle famiglie ospitanti per tre mesi.
Altri passeggeri che viaggiavano con la delegazione sono stati feriti nel corso dell’attacco.
Le tre vittime sono l’Ambasciatore italiano nella RDC, Luca Attanasio, un funzionario dell’Ambasciata italiana e un autista del WFP.
La delegazione era partita da Goma ed era in viaggio diretta in visita ad un programma di alimentazione scolastica del WFP a Rutshuru quando l’attacco ha avuto luogo.
Roma/New York – Nel mondo, il numero delle persone che soffrono la fame è salito a 828 milioni nel 2021. Si tratta di un aumento di circa 46 milioni di persone dal 2020 e 150 milioni di persone dallo scoppio della pandemia di COVID-19 (1).
“Dare alle donne il potere di scegliere liberamente della propria vita è uno dei primi passi verso un mondo libero dalla fame”, ha dichiarato il Direttore Esecutivo del WFP, Ertharin Cousin. “In tutti i paesi in cui opera il WFP, le donne sono al centro dei programmi che riguardano l’insicurezza alimentare e la malnutrizione.
Juba - Tre agenzie delle Nazioni Unite hanno lanciato oggi l’allarme: circa 6,5 milioni di persone in Sud Sudan - oltre la metà della popolazione - potrebbero trovarsi in una situazione di insicurezza alimentare acuta nel picco del periodo di carestia (maggio-luglio).
La situazione è particolarmente preoccupante nelle zone maggiormente colpite dalle inondazioni del 2019, in cui la sicurezz
BANGUI – Una Verifica di Emergenza sulla Sicurezza Alimentare effettuata dal Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e dai suoi partner rileva come metà della popolazione della Repubblica Centrafricana (CAR) – quasi 2,5 milioni di persone – soffra la fame.