Arrivano in Ciad a migliaia, la stragrande maggioranza sono donne e bambini che hanno attraversato un desolato confine spazzato dal vento. Vengono dal Sudan.
Notizie, video, storie, foto e pubblicazioni per professionisti/e dei media, ricercatori, ricercatrici e chiunque desideri saperne di più sulla fame nel mondo e sul lavoro del World Food Programme per combatterla.
Fare tutto il possibile dal punto di vista umanitario per assistere la popolazione di Gaza. Coordinare gli aiuti. Potenziare l'assistenza umanitaria come e dove possibile. Fare sistema, con vari attori del pubblico e del privato italiani, e con la società civile, per portare cibo e speranza ad una popolazione disperata.
Questo contributo rientra nell’iniziativa multistakeholder “Food for Gaza” del Ministero degli Affari Esteri italiano, insieme alle organizzazioni umanitarie – FAO, WFP e la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – e alla Protezione civile, che mira a rafforzare la collaborazione e facilitare l’accesso all’assistenza alimentare per alleviare le sofferenz
Voglio ringraziare il ministro degli Esteri Tajani e il governo italiano, per aver convocato l’incontro di oggi e per aver lanciato l’iniziativa Food for Gaza. Il WFP è pronto a sostenere questa importante iniziativa.
ROMA - Dopo oltre 30 anni di collaborazione con il WFP il governo di Capo Verde assume oggi la responsabilità diretta dei programmi di alimentazione scolastica - un esempio per molti altri paesi in via di sviluppo.
I programmi di alimentazione scolastica nelle isole atlantiche di Capo Verde iniziarono nel 1979 dopo che il paese aveva conquistato l’indipendenza nel 1975. Allora
Port-au-Prince – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) lancia l’allarme sul fatto che più di 1,5 milioni di persone continueranno ad essere a rischio insicurezza alimentare anche nel 2013, a causa delle emergenze climatiche che hanno colpito l’isola negli ultimi 6 mesi: la siccità, la tempesta tropicale Isaac e l’uragano Sandy.
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“Le prime linee nella guerra contro il coronavirus si stanno spostando dal mondo ricco a quello povero”, ha detto David Beasley, Direttore Esecutivo del WFP.
“Finché non si avrà un vaccino medico, è il cibo il miglior vaccino contro il caos.