Aggiornamenti su Gaza: il WFP risponde alla crisi alimentare mentre l'incursione di Rafah taglia l'accesso al deposito
Storia | 17 Maggio 2024
Emergenza
La carestia è imminente nel nord di Gaza. La malnutrizione tra i bambini cresce a ritmi record e un bambino su tre al di sotto dei due anni è ora gravemente malnutrito o “deperito”.
In meno di tre mesi il numero di persone a Gaza che affrontano livelli di fame catastrofici è raddoppiato, da 570.000 a dicembre a 1,1 milione di oggi.
Ogni mese, il WFP fornisce cibo di cui hanno disperatamente bisogno a oltre un milione di persone a Gaza. Distribuiamo pacchi alimentari pronti, pasti caldi, farina di frumento e prodotti specializzati per scongiurare la malnutrizione.
Si tratta di scegliere: potenziare l'assistenza o rischiare che le persone muoiano di fame. Il WFP ha scorte di cibo pronte e può potenziare il suo intervento per sfamare tutti i 2,2 milioni di persone nella striscia di Gaza. Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco umanitario. Abbiamo bisogno che Israele consenta più accessi a Gaza, anche dal nord, e l’uso del porto di Ashdod. Abbiamo bisogno che il personale umanitario e le forniture possano muoversi liberamente e che la popolazione di Gaza possa accedere all’assistenza in modo sicuro.