La Direttrice Esecutiva del World Food Programme (WFP), Cindy Hensley McCain, è entrata in carica il 5 aprile 2023, portando in questo ruolo una vasta esperienza e un profondo impegno per porre fine alla fame e alla malnutrizione.
Nel 2024 è aumentato il numero di inondazioni nelle aree dove il WFP interviene, con almeno 21 paesi che stanno già affrontando inondazioni significative mentre altre ne sono previste. Le inondazioni aggravano le crisi in corso e minacciano la sicurezza alimentare, rallentando anche gli sforzi per fornire soccorsi essenziali.
Il team del World Food Programme (WFP) è sul campo e siamo pronti ad entrare in azione, se necessario, a condizione che sia concesso l'accesso e che siano disponibili le risorse.
ROMA – L’insicurezza alimentare acuta è destinata ad aumentare in ampiezza e gravità in 18 “punti caldi” della fame, secondo un nuovo rapporto di allerta precoce delle Nazioni Unite pubblicato oggi. Il rapporto sottolinea l’urgente bisogno di assistenza per prevenire la carestia a Gaza e in Sudan, e l’ulteriore peggioramento della devastante crisi alimentare ad Haiti, in Mali e in Sud Sudan.
In Ucraina, quello che colpisce di più è l'entità delle cose: l'entità della sfida, della minaccia, del paese stesso.
"Ogni mese, passiamo giorni interi a muoverci per il paese", dice Matthew Hollingworth, Rappresentante e Direttore WFP in Ucraina. “In senso letterale. Giorni di viaggio, on the road.
"A mali estremi estremi rimedi. Non abbiamo altra scelta che sfruttare al massimo le risorse limitate di cui disponiamo per rispondere ai bisogni delle famiglie più vulnerabili. Soffriranno la fame senza assistenza alimentare”, ha detto Samer Abdeljaber, Rappresentante e Direttore WFP in Palestina. “Sono scelte difficili, ma non possiamo davvero fare di più con i finanziamenti che abbiamo.