La situazione in Sudan è disastrosa. Nonostante gli sforzi del WFP per fornire assistenza alimentare a milioni di persone in tutto il paese dallo scoppio della guerra, quasi 18 milioni di persone stanno attualmente affrontando la fame acuta (livello IPC3+).
Il WFP ha ripetutamente messo in guardia su un’imminente catastrofe alimentare in Sudan.
Con una tradizionale maschera mussiro sul volto per valorizzare la pelle, le donne si chinano a raccogliere i crostacei dalle distese fangose dell'isola di Ibo, al largo del Mozambico settentrionale.
Con il conflitto in corso nella Striscia di Gaza che entra nella sua 20a settimana, il cibo e l'acqua sicura sono diventati incredibilmente scarsi e le malattie sono diffuse, compromettendo la nutrizione e il sistema immunitario di donne e bambini e provocando un aumento della malnutrizione acuta.
Il rapporto – Nutrition Vulnerability and Situation Analysis - Gaza – rileva che la situazione è p
All'inizio di questo mese, un rapporto della Classificazione integrata della fase di sicurezza alimentare (IPC) aveva già avvertito che entro novembre oltre il 90 per cento della popolazione di Gaza avrebbe affrontato una grave insicurezza alimentare.
Quasi 420 milioni di bambini in tutto il mondo ricevono oggi pasti a scuola, secondo il rapporto State of School-Feeding Worldwide, pubblicato oggi dall’agenzia ONU World Food Programme, che indica come, a fronte dei 345 milioni le persone che soffrono la fame acuta, inclusi 153 milioni di bambini e di giovani, i pasti scolastici siano una rete di protezione fondamentale per i bambini e per le fam