“Questa è sofferenza umana nella sua forma peggiore. Ho detto ai nostri partner sanitari, ‘ditemi cos’altro possiamo fare, come possiamo aiutarvi meglio’. Al WFP, stiamo cambiando i nostri metodi per stare al passo con questa grande sfida.
Il vertiginoso aumento nel numero di persone alla fame si registra proprio quando la pandemia COVID-19 comincia a diffondersi in paesi fragili e in una regione che vede i sistemi sanitari più deboli di tutto il mondo.
Il Burkina Faso – che ha visto il più alto numero di casi ufficialmente registrati di decessi a causa del COVID-19 nell’Africa sub-sahariana – è il paese dove si stima che il nume
Martedì 16 aprile, dalle 15,00 alle 17,00 si terrà una chat con giovani e studenti sulla pagina italiana di Facebook del World Food Programme. Tema: “Il lavoro nel campo umanitario, conosci il WFP”.
Dakar - 12-07-05 (comunicato stampa) - Il Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite ha annunciato oggi un piano per quasi triplicare il numero delle persone a cui fornisce assistenza alimentare in Niger, attraverso programmi di emergenza, portando il numero degli assistiti a oltre un milione mentre l’annuale “stagione della fame” sta stringendo in una morsa devastante uno dei paesi p
14/02/05
Bissau – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha ringraziato, oggi, il governo italiano per la donazione di 500.000 Euro a favore delle attività dell’agenzia in Guinea Bissau.
AMMAN – I siriani bloccati al confine con la Giordania hanno ricevuto questa settimana cibo di cui avevano estremo bisogno e altri soccorsi in una speciale operazione che ha visto gli aiuti sollevati e trasportati attraverso la frontiera chiusa con delle gru. Nella prima consegna di assistenza umanitaria dalla chiusura del confine a giugno, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni
Il WFP ha intrapreso questo studio per determinare il ruolo che la sicurezza alimentare e altri fattori giocano nel fenomeno della migrazione forzata oltre confine. Frutto di ricerche qualitative e quantitative, lo studio dà voce alle persone che hanno lasciato i propri paesi d’origine.
DAMASCO –Grazie ad un corridoio via terra appena aperto, un convoglio di tre camion dell’agenzia delle Nazioni Unite World Food Programme (WFP) è arrivato nella città di Qamishli, governatorato di Hasakeh, nel nord-est della Siria. Il convoglio trasportava assistenza salva-vita per le famiglie affamate.