Circa 345 milioni di persone stanno attualmente vivendo alti livelli di insicurezza alimentare, secondo i dati del WFP, con un aumento di quasi 200 milioni dall'inizio del 2020. Di questi, 43 milioni sono a un passo dalla carestia.
A quasi due mesi dal suo inizio, il conflitto in Sudan sta provocando ripercussioni di insicurezza alimentare in una regione già fragile, mentre centinaia di migliaia di persone continuano a fuggire nei paesi vicini, aumentando i già allarmanti livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione e mettendo a dura prova le scarse risorse del WFP e di altri operatori umanitari.
Solo in Sudan, i
Una mappa dei livelli di umidità del suolo – realizzata dall’Osservatorio della Terra della NASA – fa sembrare l’Africa meridionale il polmone di una persona che necessita di cure mediche urgenti.
Martedì 16 aprile, dalle 15,00 alle 17,00 si terrà una chat con giovani e studenti sulla pagina italiana di Facebook del World Food Programme. Tema: “Il lavoro nel campo umanitario, conosci il WFP”.
8 marzo 2017, Festa della DonnaROMA | PESCARA – In occasione dell’8 marzo 2017 “Festa della Donna” Città Sant’Angelo Outlet Village, situato alle porte di Pescara, lancia la Campagna di comunicazione sociale sviluppata da I Say Group: “Liberami dalla Fame” a supporto del World Food Programme Italia (WFP Italia) per migliorare la condizione della donn
AMMAN – I siriani bloccati al confine con la Giordania hanno ricevuto questa settimana cibo di cui avevano estremo bisogno e altri soccorsi in una speciale operazione che ha visto gli aiuti sollevati e trasportati attraverso la frontiera chiusa con delle gru. Nella prima consegna di assistenza umanitaria dalla chiusura del confine a giugno, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni
Gli scontri tra le forze governative e i ribelli così come nuove violenze scoppiate tra le comunità di Lou Nuer e Murle hanno costretto migliaia di famiglie a cercare rifugio in luoghi attualmente inaccessibili a causa dell’insicurezza e di strade non percorribili per le forti piogge.“Le persone hanno bisogno di cibo ora e non possono aspettare ancora a lungo dopo essere rimasti nascos
Il WFP ha intrapreso questo studio per determinare il ruolo che la sicurezza alimentare e altri fattori giocano nel fenomeno della migrazione forzata oltre confine. Frutto di ricerche qualitative e quantitative, lo studio dà voce alle persone che hanno lasciato i propri paesi d’origine.