Roma, 27 dicembre 2006 - Nel periodo dell'anno in cui la generosità si fa più sentire, ci sono buone notizie per i bambini che soffrono la fame nel mondo.
SANA'A/ADEN/ROMA/NEW YORK/GINEVRA - Secondo le ultime proiezioni, quasi 2,3 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni soffriranno di malnutrizione acuta in Yemen quest'anno.
"A mali estremi estremi rimedi. Non abbiamo altra scelta che sfruttare al massimo le risorse limitate di cui disponiamo per rispondere ai bisogni delle famiglie più vulnerabili. Soffriranno la fame senza assistenza alimentare”, ha detto Samer Abdeljaber, Rappresentante e Direttore WFP in Palestina. “Sono scelte difficili, ma non possiamo davvero fare di più con i finanziamenti che abbiamo.
In qualità di più grande agenzia umanitaria del mondo, la trasformazione digitale del World Food Programme abbraccia nuove tecnologie e dati che contribuiranno a realizzare l'obiettivo Fame Zero entro il 2030.
Tutte le operazioni del WFP si avvalgono di strumenti e approcci fortemente innovativi.
Stiamo raddoppiando la portata delle nostre operazioni e stiamo già effettuando interventi significativi affinchè siano velocizzati i tempi per proteggere questi bambini," ha detto il Direttore Esecutivo del WFP Josette Sheeran, aggiungendo che, nelle ultime settimane, c'è stato un sensibile peggioramento della situazione.
Su richiesta del governo, il WFP sta già fornendo assistenza alimentare
GINEVRA – L’Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite (UNHCR) e l’agenzia ONU World Food Programme (WFP) hanno fatto un appello urgente oggi ai donatori affinché aumentino il sostegno per i rifugiati che fuggono dal Sud Sudan in condizioni disperate.