ROMA – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari (OCHA) ampliano la conoscenza della situazione in cui le famiglie, nello Yemen devastato dal conflitto, affrontano l’insicurezza alimentare persistente, attraverso una visualizzazione di dati ottenuti con tecnologia mobile e condivisi su una piattaforma open
Oggi, 42,3 milioni di persone in tutto il mondo sono sull’orlo della carestia. Tutti insieme, conflitti, cambiamenti climatici e instabilità economica globale creano crisi alimentari nei paesi di tutto il mondo.
Johannesburg, 26-10-06 (comunicato stampa) - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha lanciato oggi l’allarme sulla grande mancanza di fondi che obbliga a tagliare gli aiuti alimentari ad almeno 4,3 milioni di persone in Africa australe. Si tratta di fasce di popolazione cronicamente vulnerabili nonostante il buon raccolto di quest’anno.
Il Premio Nobel per la Pace riconosce al WFP “il suo impegno nella lotta alla fame, il suo contributo al miglioramento delle condizioni di pace nelle aree colpite da conflitti e il suo ruolo di forza trainante negli sforzi per prevenire l’uso della fame come arma di guerra e conflitto”.
La versione originale in inglese è in basso.
NEW YORK - Mi perdonerete se non userò mezzi termini, ma vorrei esporre in modo molto chiaro ciò che il mondo sta affrontando in questo preciso momento.
ROMA – Con l’insicurezza alimentare nei paesi colpiti da conflitti che continua a peggiorare, rimane di fondamentale importanza continuare gli sforzi umanitari per fornire soccorso alimentare e sostegno ai mezzi di sussistenza.