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Aggiornamento al 17 maggio ore 16:00
Il Direttore WFP per la Palestina Matthew Hollingworth:
“E' da una settimana che non possiamo accedere al nostro magazzino a Rafah.
Disponibili qui immagini video
“Grazie alla pausa, le nostre squadre sono entrate in azione, andando in zone a lungo irraggiungibili. Abbiamo visto una catastrofe.
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Aggiornamento al 5 giugno (aggiornamenti precedenti: 30 maggio, 22 maggio, 17 maggio)
Con aiuti limitati che entrano dal sud e dal centro di Gaza, il WFP è stato costretto a fornire razioni ridotte alle famiglie – laddove è possibile fornirle – e a dare priorità alla fornitura di pasti caldi, destinati in particolare a più di un m
Il World Food Programme (WFP) lavora in oltre 120 paesi e territori. Portiamo assistenza salvavita nelle emergenze e sosteniamo mezzi di sussistenza sostenibili e resilienti per raggiungere un mondo a fame zero.
Due convogli hanno attraversato il confine dal Ciad al Darfur alla fine di marzo, trasportando cibo e assistenza nutrizionale per circa 250.000 persone che soffrono la fame acuta nel Darfur settentrionale, occidentale e centrale.
Il ciclone ha colpito il paese dell'Africa australe proprio mentre la stagione delle piogge volgeva al termine, con diversi fiumi e corpi d’acqua che erano già ad alti livelli e che hanno provocato gravi inondazioni.
Haiti ha raggiunto un triste traguardo, con metà della popolazione che ora affronta una fame acuta, inclusi oltre 2 milioni di persone che affrontano la fame a livelli emergenziali.
“Nelle ore immediatamente successive al sisma, il WFP ha fornito assistenza alimentare d’emergenza evitando così che il catastrofico evento si trasformasse in una vera e propria crisi alimentare”, ha detto il Direttore Esecutivo del WFP, Josette Sheeran.