Roma, 27 dicembre 2006 - Nel periodo dell'anno in cui la generosità si fa più sentire, ci sono buone notizie per i bambini che soffrono la fame nel mondo.
La versione originale in inglese è in basso.
NEW YORK - Mi perdonerete se non userò mezzi termini, ma vorrei esporre in modo molto chiaro ciò che il mondo sta affrontando in questo preciso momento.
Gli impatti climatici estremi come siccità, ondate di calore e inondazioni sono una delle principali cause della fame, distruggendo raccolti e terreni agricoli, decimando mezzi di sussistenza e devastando comunità già vulnerabili.
Il peggioramento della crisi climatica ha portato all’irregolarità dei modelli meteorologici, che sono diventati la norma in tutto il paese. Le precipitazioni insolitamente elevate hanno fatto seguito a un inverno secco che ha indurito il terreno impedendo l’assorbimento della pioggia e causando, all’inizio di questo mese, massicce inondazioni.