Aster Beyene, una donna di 43 anni, madre dei sette figli, che ha perso sia la casa che le coltivazioni due mesi fa a causa del conflitto, è stata la milionesima persona a ricevere grano, piselli e olio vegetale dal WFP questo lunedì.
“Finora avevo fatto affidamento su quel poco cibo che riuscivo ad avere dai miei vicini.
Il World Food Programme (WFP) lavora in oltre 120 paesi e territori. Portiamo assistenza salvavita nelle emergenze e sosteniamo mezzi di sussistenza sostenibili e resilienti per raggiungere un mondo a fame zero.
In stretto coordinamento con il Ministero dell’Istruzione e dell’Istruzione superiore (MEHE), Il programma è stato lanciato nel 2016 per promuovere la salute, l’apprendimento e l’accesso all’istruzione degli studenti.
ROMA – L’insicurezza alimentare acuta è destinata ad aumentare in ampiezza e gravità in 18 “punti caldi” della fame, secondo un nuovo rapporto di allerta precoce delle Nazioni Unite pubblicato oggi. Il rapporto sottolinea l’urgente bisogno di assistenza per prevenire la carestia a Gaza e in Sudan, e l’ulteriore peggioramento della devastante crisi alimentare ad Haiti, in Mali e in Sud Sudan.
In conformità con la policy del team umanitario in Ucraina, il WFP dà priorità all’uso dell’assistenza in denaro per sostenere gli ucraini colpiti dalla guerra.
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Comunicato stampa congiunto FAO/UNICEF/WFP
ROMA/NEW YORK – Le nuove allarmanti proiezioni sulla sicurezza alimentare per il Sudan pubblicate oggi mostrano che il paese sta affrontando una devastante catastrofe alimentare su una scala mai vista dai tempi della crisi del Darfur nei primi anni 2000, avvertono i capi di tre agenzie delle Nazioni Unite.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’
“Molti dei paesi più fragili del mondo, devastati da conflitti, instabilità e povertà, sono quelli più colpiti dal cambiamento climatico. La crisi climatica non deve essere necessariamente anche una crisi alimentare, ma è esattamente ciò che sta accadendo”, ha detto Cindy McCain, Direttrice Esecutiva WFP.
Conflitti, shock economici, crisi climatica e aumento dei prezzi dei fertilizzanti: una combinazione che crea una crisi alimentare di proporzioni storiche. Ben 309 milioni di persone soffrono la fame cronica in 72 paesi.