Assistenza integrativa in denaro del WFP ai pensionati in Ucraina grazie all’Unione Europea e altri donatori
KYIV – L’agenzia ONU World Food Programme, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Sociali e il Fondo Pensioni dell’Ucraina, ha iniziato a trasferire pagamenti integrativi in contanti ai pensionati nelle regioni più colpite dalla guerra.
In conformità con la policy del team umanitario in Ucraina, il WFP dà priorità all’uso dell’assistenza in denaro per sostenere gli ucraini colpiti dalla guerra. Da aprile 2022, il WFP ha distribuito più di 500 milioni di dollari ad oltre 3 milioni di ucraini, in stretto coordinamento con il governo e altri attori umanitari.
Attraverso questa nuova iniziativa, il WFP fornisce assistenza integrativa in denaro ai pensionati che vivono in territori soggetti a possibili o attive ostilità (come determinato dal governo), che ricevono meno di 3.000 UAH (81 dollari) in pagamenti pensionistici e che non hanno ricevuto altre forme di assistenza in denaro dal 1 marzo 2023 (come quelle erogate agli sfollati per i bisogni di base o assistenza in denaro da parte di organizzazioni internazionali).
I pensionati che soddisfano le condizioni per questo tipo di assistenza riceveranno un pagamento mensile dal WFP per un importo pari alla differenza tra la pensione che già ricevono e 3.000 UAH, con un importo minimo di pagamento fissato a 100 UAH. I fondi vengono erogati direttamente dal WFP sul conto bancario su cui i pensionati ricevono i consueti pagamenti pensionistici, senza bisogno di registrarsi o richiedere assistenza aggiuntiva.
Il programma si rivolge inizialmente a circa 260.000 pensionati, che riceveranno i pagamenti per almeno quattro mesi consecutivi. Per il primo pagamento di questo mese, il WFP prevede di distribuire circa 3 milioni di dollari.
“Con l’aumento dei prezzi dovuto alla guerra, sappiamo che milioni di persone che vivono nelle regioni più soggette ai combattimenti hanno difficoltà a permettersi beni di prima necessità e che molti di loro saltano i pasti o acquistano cibo di qualità inferiore e meno nutriente”, ha detto Matthew Hollingworth, Direttore del WFP in Ucraina. "Lavoriamo per sostenere i più vulnerabili attraverso i sistemi di assistenza sociale esistenti, per fare in modo che i nostri programmi integrino l'assistenza del governo", ha aggiunto.
"Durante la guerra, gli ucraini che vivono nei territori dove si svolgono le ostilità spesso necessitano di ulteriore sostegno finanziario. Il progetto congiunto del Ministero delle Politiche Sociali, del Fondo Pensioni e del WFP ha reso possibile fornire tale sostegno - e di fornirlo a quei cittadini che non ricevono integrazioni in contanti da altre fonti", ha detto Daria Marchak, Primo Viceministro delle Politiche sociali.
Il programma è inizialmente finanziato dall’Unione Europea, con contributi aggiuntivi da parte di Norvegia, Svezia e donatori privati.
L’Unione Europea è uno dei principali partner del WFP per l’assistenza in denaro e in cibo in Ucraina. Il mese scorso l’UE ha donato ulteriori 6,4 milioni di euro al WFP per sostenere l’assistenza in denaro agli ucraini vulnerabili. Complessivamente, da marzo 2022, i contributi al WFP dell’Unione Europea sono stati di oltre 25 milioni di euro sia per l’assistenza in denaro che per la distribuzione di cibo agli ucraini che vivono vicino alle aree in prima linea.
L’assistenza in denaro è uno dei tanti modi in cui il WFP sostiene gli ucraini colpiti dalla guerra. Il WFP distribuisce pacchi alimentari anche nelle aree più vicine alla linea del fronte, dove il cibo è difficile da trovare o molto costoso, e sta sostenendo il recupero in sicurezza dei terreni agricoli minati nella regione di Kharkiv per aiutare gli agricoltori e i produttori di cibo a riprendere il lavoro. Inoltre, il WFP ha noleggiato 24 navi che trasportavano grano ucraino attraverso l’Iniziativa del Mar Nero che, quando in corso, ha aiutato a sostenere l’attività agricola e a rilanciare l’economia dell’Ucraina.
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L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.
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